Addio ad Alessandro Figà-Talamanca

L’Associazione Luca Coscioni è vicina alla famiglia Figà-Talamanca che in Alessandro perde un marito, un genitore, un matematico, un docente e un militante politico per la giustizia e la libertà.

Filomena Gallo, Marco Cappato e Marco Perduca sono vicini alla famiglia ​​Figà-Talamanca, e in particolare all’amico Niccolò, vittima di un’ingiustizia internazionale che lo ha portato in carcere per due mesi, un anno fa, per il cosiddetto Qatargate, nel giorno della scomparsa di Alessandro che da anni conviveva col parkinson. Alessandro è stato iscritto per anni all’Associazione partecipando a diversi incontri. Ne consigliamo la lettura di vari interventi politici anche grazie all’archivio di Radio Radicale.

Da una nota ANSA:

Alessandro Figà-Talamanca per tanti anni è stato il volto politico della matematica italiana anche a livello internazionale, dedicando la sua lunga carriera all’organizzazione della formazione e della ricerca in matematica e intervenendo spesso in maniera anche molto decisa su alcuni dei principali quotidiani nazionali. Si è spento nel sonno all’età di 85 anni nella notte tra 26 e 27 novembre, come hanno annunciato la moglie Irene e i figli Giovanni, Niccolò e Lorenzo.

“È stata una figura di primo piano, soprattutto a livello politico e organizzativo”, ha detto all’ANSA Roberto Natalini, matematico del Consiglio Nazionale delle Ricerche e direttore dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘Mauro Picone’. Dopo la laurea all’Università Sapienza di Roma, Figà Talamanca ha proseguito gli studi negli Stati Uniti fino a diventare professore in molte prestigiose università americane, tra cui il Massachusetts Institute of Technology.

Nel 1977 è diventato poi docente alla Sapienza, dove è rimasto per la sua intera carriera accademica, fino alla nomina a professore emerito. La sua attività di ricerca ha riguardato principalmente il settore dell’analisi armonica, la branca che studia la rappresentazione delle funzioni o dei segnali come sovrapposizione di onde, che trova applicazione in settori importanti come la meccanica quantistica e le neuroscienze. Presidente dell’Unione Matematica Italiana per due trienni (dal 1988 al 1993) e membro del Consiglio Scientifico per oltre 20 anni, dal 1995 al 2003 è stato anche presidente dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica, come anche membro del Consiglio Universitario Nazionale, del comitato direttivo della Scuola matematica interuniversitaria e del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario.

Infine, dal 2007 al 2009 è stato direttore del dipartimento di Matematica ‘Guido Castelnuovo’ della Sapienza. Oltre agli aspetti politico-organizzativi della ricerca, Alessandro Figà Talamanca si è impegnato molto anche nei programmi di formazione dei giovani matematici e nel collegamento fra la matematica italiana e gli ambienti di ricerca internazionali.