Ieri, 13 novembre, Mina Welby e Severino Mingroni, rispettivamente Co-presidente e Consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, hanno assistito alle dichiarazioni di voto e alla votazione sulla Proposta di Legge per la Vita Indipendente dei disabili gravi presso il Consiglio Regionale d’Abruzzo. La legge, approvata unanimemente, è stata fortemente voluta da Severino che, insieme a Nicolino di Domenica e Camillo Gelsumini (UILDM Abruzzo), si è tenuto in continua comunicazione con i consiglieri Nicoletta Verì, Ricardo Chiavaroli e altri per mettere a punto la legge e votarla quanto prima. La collaborazione ha portato a una audizione nel mese di luglio scorso. Si tratta della prima legge regionale per la Vita Indipendente in Italia, che riprende e specifica puntualmente la legge 104/92 Art3, comma 3 sull’assistenza indiretta. Infatti la persona gravemente disabile può ottenere un assegno di cura, per l’autogestione della propria vita, presentando al proprio comune di residenza un suo progetto.
Per gli ultimi mesi di quest’anno è prevista una somma di 200.000 € per nuovi progetti e per il futuro la Regione si impegna a mettere in bilancio altri fondi per assegni di cura, per garantire una vita più serena ai disabili e alle loro famiglie.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
