PDL Gravidanza solidale, abbiamo incontrato una delegazione del Movimento Cinque Stelle

Camera dei Deputati - Esterno Montecitorio

Una delegazione dell’Associazione Luca Coscioni è stata ricevuta dalle deputate e dai deputati del Movimento Cinque Stelle, componenti delle commissioni Affari sociali e Giustizia della Camere, per discutere la necessità di una legge che regolamenti la gravidanza per altri. Tra i parlamentari presenti, Valentina BarzottiValentina CorneliValentina D’OrsoEugenio Saitta, Giulia Sarti e Celeste D’Arrando.

Una proposta di legge già c’è, depositata in Parlamento nell’aprile 2021 per la Disciplina della Gravidanza solidale e altruistica, a firma dei deputati Guia Termini, Doriana Sarli, Riccardo Magi, Nicola Fratoianni e Elisa Siragusa, grazie al lavoro dell’Associazione Luca Coscioni e Certi Diritti. Secondo la proposta di legge, tutto avverrebbe senza commercializzazione, grazie alla libera scelta di una donna che porterebbe avanti la gestazione, ospitando nel proprio utero un embrione sviluppato attraverso le tecniche di fecondazione in vitro – favorendone lo sviluppo – fino alla fine della gravidanza, compreso il parto. Non una madre surrogata, dunque, ma una madre “solidale”.

“Il testo di legge che abbiamo elaborato con molte associazioni ed esperti è stato depositato alla Camera, è una disciplina che conferma il divieto della gravidanza per altri commerciale ma prevede la forma solidale a determinate condizioni”, ha dichiarato Filomena Gallo.

“A oggi non è stato calendarizzato in XII Commissione. Consapevoli dei tempi di questa legislatura, riteniamo che sarebbe importante iniziare a discutere della legalizzazione del percorso di GPA. Il tema della gravidanza per altri deve essere normato anche in Italia. Dovrebbe essere affrontato nel modo adeguato, affinché tante persone non siano costrette ad andare in altri paesi per accedere a quelle tecniche che la scienza mette a disposizione per poter fare famiglia. Attendiamo ora, a seguito dell’incontro di ieri, di conoscere gli sviluppi all’interno del Movimento e di proseguire con anche gli incontri”.

La delegazione dell’Associazione era composta dal segretario Filomena Gallo, dai membri di giunta Francesca Re, Elena Paola Rampello e dalla consigliera generale Maria Sole Giardini, affetta da sindrome di Rokitansky, con il marito Sergio Pecorari.  L’incontro ha fatto seguito ad una richiesta inviata lo scorso maggio dall’Associazione Luca Coscioni con l’Ufficio nuovi diritti della CGIL e con l’Associazione italiana genitori ragazze affette da sindrome Rokitansky ai Presidenti dei Gruppi parlamentari e ai presidenti delle commissioni II e XII.