Esempio di dichiarazione per il 5×1000Dichiarazione di Marco Cappato e Rocco Berardo, rispettivamente segretario e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
L’Associazione Coscioni, a seguito di numerose segnalazioni ricevute, ha inviato una lettera al ministero dell’Economia e delle Finanze per denunciare il ripetersi anche quest’anno di una gravissima anomalia nel sistema di versamento del 5xmille.
In molti Centri di Assistenza Fiscale, infatti, i contribuenti non sono riusciti a versare il 5xmille all’Associazione Coscioni, perché il suo codice fiscale non era stato inserito nei software utilizzati dai CAF.
Benché la situazione fosse stata già denunciata lo scorso anno, e nonostante le rassicurazioni dal Vice ministro Visco, ad oggi nulla è cambiato, ed il diritto dei contribuenti alla libera scelta sulla destinazione del proprio 5 x mille continua ad essere pregiudicato.
Poiché la situazione è divenuta ormai insostenibile, abbiamo prospettato al Ministro la nostra intenzione di procedere ad una richiesta di risarcimento danni, nel caso in cui dovesse perdurare l’inerzia alla quale abbiamo dovuto assistere fino ad oggi.
Per evitare che tale azione possa estendersi anche ad altri soggetti, invitiamo inoltre le associazioni sindacali e di categoria a controllare che presso i CAF di riferimento il software adottato contempli il nostro codice fiscale; rileviamo, al tempo stesso, che con ogni probabilità l’anomalia danneggia anche altre associazioni senza scopo di lucro, e mette quindi in pericolo la corretta attuazione di uno strumento destinato a tutto il terzo settore.
Sollecitiamo tutti i cittadini che riscontrassero difficoltà del destinare all’Associazione Coscioni il proprio 5 per mille a segnalarlo all’associazione via mail info@associazionecoscioni.org o telefonando allo 06.64010848 per consentirci un mappatura organica del disservizio e adottare i provvedimenti più opportuni.
