Questioni in oncologia 4. I funghi nella terapia contro il cancro.

Funghi

Ottobre, tempo di funghi. Accanto alle loro squisite qualità sul palato (anche se mai bisogna dimenticarsi della tossicità di alcune specie) si stanno accumulando evidenze su alcune proprietà medicinali in essi presenti.

Esistono centinaia di specie diverse di funghi. Alcune di esse, note come funghi medicinali fanno parte da secoli della medicina tradizionale cinese e di altre medicine tradizionali, per esempio per il trattamento di alcune malattie dei polmoni Mushrooms | Complementary and Alternative therapy | Cancer Research UK.

I funghi medicinali contengono tutti gli aminoacidi essenziali e sono una buona fonte di vitamine. Come tali, in quantità opportune potrebbero migliorare l’equilibrio della nostra dieta. Non sono noti effetti collaterali derivanti dall’assunzione di normali quantità di funghi, tranne nei casi di allergia ad essi.

Gli estratti di funghi sono classificati come integratori alimentari. La maggior parte di questi integratori non è stata tuttavia testata per scoprire se interagiscano con medicinali, alimenti o altre erbe e integratori.

Una recente revisione sistematica ha suggerito che alcuni estratti di funghi potrebbero potenziare l’effetto della chemioterapia antitumorale inibendo la proliferazione delle cellule cancerose 1. I meccanismi biomolecolari suggeriti includerebbero la inibizione di vari meccanismi di resistenza tumorale alla chemioterapia tra cui quelli mediati dalle proteine JAK2/STAT3, ERK1/2 e glicoproteina P.

In un’altra revisione, vari componenti di funghi quali polisaccaridi, steroli e terpenoidi sono stati indicati come efficaci nel trattamento di supporto di 20 diversi tipi di tumore2. I processi coinvolti sarebbero multipli ed eterogenei includendo la produzione di specie reattive dell’ossigeno tossiche per le cellule tumorali, la disfunzione delle membrane dei loro organelli respiratori e la modulazione di diverse proteine coinvolte nella  resistenza ai farmaci chemioterapici tra le quali caspasi, XIAP, cIAP, p53, Bax e Bcl-2.

Nonostante tali studi preclinici ed alcuni studi clinici iniziali invitino ad investigare ulteriormente il possibile effetto antitumorale di composti presenti in alcune specie fungine, al momento non ci sono prove che i funghi o gli estratti di funghi possano aumentare la sopravvivenza dei pazienti oncologici3.

Evidenze solide potranno solo venire da ben disegnati studi clinici di fase III randomizzati in doppio cieco e controllati da placebo che mostrino un significativo aumento della sopravvivenza globale [overall survival (OS)] dei pazienti trattati con funghi o loro derivati. Purtroppo, i risultati clinici così ottenuti sono stati fino ad ora negativi o inconcludenti 4-6.

Riferimenti bibliografici

  1. Fonseca, J., Vaz, J. A. & Ricardo, S. The Potential of Mushroom Extracts to Improve Chemotherapy Efficacy in Cancer Cells: A Systematic Review. Cells 13, 510. doi: 10.3390/cells13060510 (2024).
  2. Nandi, S. et al. A review for cancer treatment with mushroom metabolites through targeting mitochondrial signaling pathway: In vitro and in vivo evaluations, clinical studies and future prospects for mycomedicine. Fitoterapia 172, 105681 (2024).
  3. Park, H. Current Uses of Mushrooms in Cancer Treatment and Their Anticancer Mechanisms. Int. J. Mol. Sci. 23, 10502. doi: 10.3390/ijms231810502 (2022).
  4. Fortes, R. C., Recôva, V. L., Melo, A. L. & Novaes, M. R. C. G. Effects of dietary supplementation with medicinal fungus in fasting glycemia levels of patients with colorectal cancer: a randomized, double-blind, placebo-controlled clinical study. Nutr. Hosp. 23, 591–598 (2008).
  5. Valadares, F., Garbi Novaes, M. R. C. & Cañete, R. Effect of Agaricus sylvaticus supplementation on nutritional status and adverse events of chemotherapy of breast cancer: a randomized, placebo-controlled, double-blind clinical trial. Indian. J. Pharmacol. 45, 217–222 (2013).
  6. Tangen, J. et al. Immunomodulatory effects of the Agaricus blazei Murrill-based mushroom extract AndoSan in patients with multiple myeloma undergoing high dose chemotherapy and autologous stem cell transplantation: a randomized, double blinded clinical study. Biomed. Res. Int. 2015, 718539 (2015).