Ho partecipato con slancio ed entusiasmo a quello che è stato l’evento di presentazione di una sfida da affrontare e vincere con la coalizione di centro-sinistra. Tutta la cambiare superando il 3% entrando in Parlamento grazie al tuo consenso elettorale, in questo scenario, dove a sinistra hai il tuo tot da riconquistare e a “destra” hai ben più di quel tot in libera uscita, arriva una Bonino, che per personalità e proposta politica, potrebbe convincere una parte importante dell’elettorato spaesato e libero a votarla. Lo dicono i sondaggi in risalita, lo dicono gli opinionisti, lo dicono i giornali di centrodestra e anche quelli più di sinistra (piccati, accusatori, preoccupati).
La partecipazione all’evento ha confermato la mia motivazione nell’abbracciare la proposta di una candidatura nelle fila nazionali di +Europa con Emma Bonino, per intraprendere quel viaggio europeista, laico democratico e aperto al mondo, che dice no al ritorno dei nazionalismi e dei populismi, che dice no ad ogni forma di razzismo e che vuole quindi rendere l’Italia fiera di essere un Paese che fa parte dell’Unione Europea. Puoi ritrovare qui l’intera presentazione.
Personalmente sono capolista di due collegi plurinominali. Lazio 2 – 01 che comprende Viterbo, Civitavecchia, Rieti e Lazio 2 – 02 Frosinone, Cassino, Terracina, Frosinone, Latina. Quest’ultima è stata proprio la provincia dove il centrodestra alle Regionali del 2010 sfiorò il 60% battendo proprio la Bonino. Insieme al sottoscritto seguono Silvja Manzi, Tesoriere di Radicali Italiani, Leonardo Monaco, Segretario dell’Associazione radicale Certi Diritti, e Roberta Cardarelli, attiva nel campo delle produzioni televisive e cinematografiche.
Non so, dove sei, cosa fai e che cosa farai alle prossime politiche 2018, ma non basta far ruotare il mappamondo per vedere che oggi il nazionalismo ed il razzismo sono i motivi politici più potenti del pianeta. Se ritieni opportuno frenare questa deriva epocale il 4 Marzo recati alle urne a votare tracciando il simbolo di +Europa con Emma Bonino. Anche se non fai parte dei collegi sopra indicati. Grazie davvero, e qui sotto rivediti il mio intervento.
Chi è Marco Gentili
Riascolta l’evento su Radio Radicale
Marco Gentili è Co-Presidente dell’Associazione Luca Coscioni. Dalla nascita è affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattia che progressivamente lo ha privato della capacità motoria e comunicativa. Laureato in Relazioni Internazionali ha un Master in Istituzioni Parlamentari Europee. Dal 2012 al 2017 è stato consigliere comunale a Tarquinia. Promotore della campagna che ha portato all’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza e del nuovo Nomenclatore delle Protesi e Ausili. Ha frequentato la Scuola di Politica di Enrico Letta