“Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”. P. Calamandrei
A partire da domani quasi mezzo milione tra studentesse e studenti di tutta Italia si troveranno ad affrontare uno dei momenti che sono destinati a rimanere nella memoria per tutta la vita: il famigerato Esame di Maturità. Carico di ansia e aspettative destinato a regalare soddisfazioni o amarezze, come ogni anno.
Le novità quest’anno sono state dettate non dall’ennesima modifica voluta dal ministro di turno, ma dalle misure per il contenimento della diffusione del coronavirus: distanziamento sociale e igiene personale, mascherine e termometri, soluzioni igienizzanti per ogni aula in strutture che prima languivano financo la carta igienica; ma saltano anche le prove scritte e rimane un solo un mega colloquio che tenterà, in parte, di surrogare prima e seconda prova scritta e in parte sarà volto a valutare tutto il percorso di studio e le competenze acquisite.
Ci sarà un momento dedicato alla Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, ex Alternanza Scuola-Lavoro) e un altro alle attività di Cittadinanza e Costituzione. Siamo lontani dagli esami nozionistici e da terno al lotto e sempre più vicini ad una valutazione centrata sul percorso e non sul prodotto, sulla formazione del Cittadino e non sulla quantificazione delle conoscenze.
Arrivati a questa fase dell’Esame in alcune scuole si sentirà parlare dell’Associazione Luca Coscioni, dei suoi “eroi”, delle battaglie vinte e di quelle ancora da vincere, di metodo scientifico applicato alla politica e di Diritto alla Scienza, il tutto organizzato da e presentato attraverso il progetto SCOLAR-MENTE che da diversi anni l’ALC porta nelle scuole.
Partecipare a questo progetto ha permesso a molte studentesse e studenti di compiere un viaggio nuovo e profondo nel cuore delle questioni che i nostri relatori hanno di volta in volta presentato: cosa sono le barriere (architettoniche non)? La dipendenza è una malattia o una colpa? Serve la sperimentazione animale? La salute riproduttiva è tutelata? Che differenza c’è tra eutanasia e suicidio assistito? Gli OGM fanno ammalare di Covid19? (spoiler: NO).
Domande importanti e, indubbiamente, di un certo peso, che gravitano intorno alla definizione di Cittadino e all’esercizio di uno dei diritti più importanti dell’Uomo: il diritto di scegliere. Non sarà un caso se a queste domande non è stata data piena risposta ma è stato indicato un pensiero da percorrere per un cammino da tracciare: il cammino di una vita che comincia.
Pertanto auguri ragazze e auguri ragazzi. Auguri dall’Associazione Luca Coscioni. Auguri e grazie, soprattutto, a voi che, in questi anni, avete scelto di seguire SCOLAR-MENTE e che uscendo dai nostri incontri avete portato nel vostro “mondo” anche il semplice esercizio del dubbio.

Nasce a Tropea nel 1977. Consegue la Laurea in Matematica presso l’Università degli Studi di Messina e la National University of Ireland di Galway nell’ambito del progetto europeo Erasmus.
Dopo aver frequentato la scuola interuniversitaria di specializzazione per l’insegnamento secondario, inizia la carriera di insegnante nella provincia di Roma, alla quale affianca studi sul rinnovamento della didattica della matematica e della fisica, progetti di orientamento universitario rivolti a studenti di Liceo, progetti di mobilità europea per l’apprendimento e per l’insegnamento. In seguito a selezione ha partecipato a corsi di alta formazione presso il CERN di Ginevra e presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Dal settembre 2023, in seguito a concorso, entra a far parte della Diplomazia Culturale del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale in qualità di funzionario distaccato presso il Consolato Generale di Catalunya e presta servizio al Liceo “Edoardo Amaldi” di Barcellona.
Sul fronte dell’impegno politico, nel 2012 diventa attivista dell’Associazione Luca Coscioni e coordina localmente le campagne sui 12 Referendum Radicali del 2013 della PdL “EutanaSIALegale”, e della campagna “Legalizziamo!”. Prima dell’approvazione della 219/2017, sulle “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, ha avviato la raccolta firme che ha portato all’istituzione nell’aprile del 2017, presso il proprio Comune, del registro comunale dei testamenti biologici. Nel 2019 è tra i cofondatori della Cellula Coscioni di Pomezia che ha coordinato per 5 anni, durante i quali è stato promosso il ricorso storico contro il Comune di Pomezia che ha condotto alla condanna del Comune stesso per non avere mai approvato un PEBA (piano di abbattimento delle carriere architettoniche). La sentenza è stata replicata in molti altri Comuni.
Nel 2016, Il XIII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni svoltosi a Napoli lo elegge membro del Consiglio Generale dell’Associazione Luca Coscioni. Ha ideato e strutturato il progetto ScolarMente come PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) che ha diretto dal 2017 al 2024 coinvolgendo scuole di tutta Italia e anche due delle scuole Italiane all’estero (Addis Abeba e Barcellona). Nel 2021 è stato coordinatore regionale per la Calabria del Referendum Eutanasia Legale.