Oggi apro questo post con una vignetta. L’ha fatta Mario Bochicchio, a cui va il mio più sentito ringraziamento. Intanto la lettera appello per la mia candidatura alla presidenza della Regione Basilicata continua ad arricchirsi di firmatari. Siamo arrivati a quota 181! Un grazie particolare va a tutti quelli che mi sostengono e a quelli che mi sosterranno.
➡ IL TESTO DELL’APPELLO
Ecco perché Maurizio Bolognetti sarebbe per noi il miglior candidato alla Presidenza della Regione Basilicata.
L’antitotalitario Ernesto Rossi affermava: “L’Italia non potrà essere diversa se non siamo noi capaci di volerla diversa. E volere è agire”. Parafrasando Rossi si potrebbe affermare che Maurizio Bolognetti ha dato corpo a un’azione lunga 30 anni, attraverso la quale ha inciso profondamente nella politica lucana, ponendo con caparbietà all’ordine del giorno del dibattito politico regionale numerosi temi. La sua storia è la storia di chi da sempre si batte per affermare il diritto umano e civile al poter conoscere per deliberare.
La storia di un militante dei diritti umani che ha innalzato i vessilli del Diritto, dello Stato di Diritto, della Democrazia, della Libertà. Bolognetti si è battuto per chiedere alle Istituzioni di rispettare la loro propria legalità, la Legge, la Costituzione, il Diritto, i Diritti. Solo per citarne alcune, le battaglie che ha incardinato in questi anni hanno fatto esplodere i casi “Fenice” e “Petrolgate”.
Attraverso il dialogo e la nonviolenza ha ottenuto che, dopo anni di violazioni del Codice dell’Ambiente, la
Regione Basilicata finalmente procedesse all’istituzione dell’anagrafe dei siti da bonificare. Lotte animate dal costante tentativo di con-vincere, che sta per vincere con e non contro qualcuno o qualcosa. Nei suoi libri ha raccontato i “veleni industriali e politici” della Basilicata, quelli collegati alle attività di estrazione idrocarburi e quelli dei siti di bonifica di interesse nazionale di Tito Scalo e della Val Basento.Maurizio Bolognetti ha raccontato fatti e misfatti, bellezza e misfatti di una terra che ama visceralmente. Le elezioni sono una occasione per mettere a confronto innanzitutto le storie di persone alle quali affidare per anni alcuni dei beni più preziosi e delicati dei quali disponiamo, a partire dall’ambiente, dalla terra e dalle acque, per arrivare alla libertà di lavorare e fare impresa, passando per il coinvolgimento nella gestione della cosa pubblica.
La storia di Maurizio Bolognetti è una storia di radicale limpidezza, la storia di un militante dei diritti civili e politici, per decenni al fianco di Marco Pannella, in Basilicata ma anche in Italia e nel mondo, senza mai aver aspettato di avere potere per fare ciò in cui crede, ricercando con la nonviolenza – e con un pizzico di follia necessaria – di rompere gli schemi delle fazioni, del “partito preso”, delle posizioni che cambiano secondo la convenienza del momento.
Ecco perché Maurizio Bolognetti sarebbe per noi il miglior candidato alla Presidenza della Regione Basilicata: per mettere la forza del diritto e della democrazia al servizio di una rinascita che coinvolga e valorizzi le risorse umane, civili e ambientali di questa Regione.
➡ I FIRMATARI
- Filomena Gallo, Segretario Associazione Coscioni
- Marco Cappato, Tesoriere Associazione Coscioni
- Arnaldo Capezzuto, giornalista e scrittore
- Francesca Scopelliti, Presidente della Fondazione per la giustizia Enzo Tortora
- Egidia Bruno, attrice
- Fiorentino Vassallo, medico chirurgo – urologo
- Monica Zornetta, giornalista e scrittrice
- Sandro Dionisio, regista, scrittore, produttore
- Mario Bochicchio, giornalista e vignettista
- Imelde Cassino Rosati, Dirigente MIUR in pensione e scrittrice
- Felice Del Vecchio, musicista
- Sergio Tanzarella, ordinario di Storia della Chiesa presso la Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale
- Claudia Cantisani, cantante
- Carlo Giordano, funzionario comune di Potenza
- Pino Bruno, urbanista
- Franco De Paola, avvocato
- Vincenzo Lombardi, avvocato
- Emanuela Coppola, ricercatrice universitaria, docente di urbanistica Università Federico II
- Andrea Spinelli Barrile, giornalista e scrittore
- Paolo Martini, giornalista (già direttore di Radio Radicale)
- Antonio Aniello De Blasio, veterinario e già Sindaco di Latronico
- Luigi Ciminelli, insegnante e già Sindaco di Latronico
- Carmine Cocozza, imprenditore, già sindaco di Auletta
- Egidio Nicola Ponzo, libero professionista, già sindaco di Latronico
- Michele Cataldi, Imprenditore
- Rocco De Rosa, giornalista e scrittore
- Sabrina Caporale, avvocato e criminologa
- Nicola Edoardo Perri, avvocato
- Maria Antonietta Ciminelli, insegnante
- Rosanna Ennico, casalinga
- Enzo Longo, attore e regista
- Nicola Cervone, cancelliere tribunale di Potenza
- Fiorenzo Magni, tecnico edile
- Michele Romania, networker
- Gaetano Bonomi, già Sostituto Procuratore generale presso la Corte d’appello di Potenza
- Giuseppe Natale, geometra
- Agostino Dipierri, impiegato
- Jana Cardinale, giornalista
- Michele Latorraca, responsabile amministrativo
- Paolo Sinisgalli, giornalista
- Marialaura Garripoli, collaboratrice de “La Siritide”
- Concetta Tropiano, operaia
- Nicola Cavallo, Psicologo
- Spiridione Solito, manutentore
- Luigina Conti, tecnico informatico
- Piera Cecconi, pensionata
- Marianna Ferrenti, giornalista
- Andrea Gallo, assicuratore
- Emanuele De Gasperis, veterinario
- Bruno Fimiani, impiegato
- Maria Elena Lacquaniti, agente di assicurazioni
- Stefania Santochirico, impiegata studio notarile
- Maria Lucia Costanza, casalinga
- Maria Cavallo, insegnante
- Gabriella Di Stefano, casalinga
- Antonella Cicerchia, insegnante
- Antonella Lauletta, educatrice
- Espedito Santochirico, insegnate
- Bruno Santochirico, impiegato
- Rosanna Lobefalo, insegnante
- Gidea Conte, impiegata
- Rossella Costantini, casalinga
- Clelia Rossi, impiegata
- Andrea Spinetti, operatore no profit
- Nicola Abbiuso, tecnico informatico
- Nicolina Matinata, Casalinga
- Paola Masi, insegnante
- Giuseppina Perretta, Casalinga
- Agnese Lovito, insegnante
- Tonino Iallorenzi, insegnante
- Vincenzo Vecchione, tecnico luci
- Sergio Massimilla, imprenditore
- Carla Maturo, insegnate
- Rosa Maria Bonavita, Pensionata
- Simona Calabrese, impiegata
- Patrizia Sanza, funzionario Unibas
- Sabatino Savaglio, commercialista
- Federico Tantillo, Editore
- Rocchina De Rosa, insegnante
- Tiziana Porcaro, impiegata
- Ivan Ciminelli, impiegato
- Vincenzo Matinata, insegnate
- Antoniettta Tomassoni, imprenditrice
- Kati Caimo, imprenditrice
- Raoul Pacifici Guatteri, educatore sociale e Presidente dell’Associazione onlus “Quei ragazzi lavori in corso”
- Giuseppina Cirone, educatrice sociale
- Rosanna Conte, impiegata
- Teresa De Marco, pensionata
- Egidia Forastiere, pensionata
- Salvatore Palumbo, presbitero
- Antonio Caiuli, cameriere
- Tiziana Lofrano, operatrice sociale
- Giovanni Passariello, funzionario del Ministero Economia e Finanze e membro Presidenza Marianna
- Giuseppe Venanzio Conte, insegnante
- Nicola Timpone, consulente
- Leila Sorrento, architetto/paesaggista
- Daniela Gerunda, libero professionista
- Antonio Fortunato, camionista
- Franco Mitidieri, architetto
- Carlo Panico, impiegato
- Padre Carlo Maria Veronesi, collaboratore radiofonico e sacerdote
- Francesco Congedo, impiegato statale
- Domenico Troia, ex sommergibilista
- Egidio Giordano, medico
- Giuseppina Barbo, impiegata
- Nicole Bruno, grafich designer
- Lucia Viola, pittrice
- Caterina Ventimiglia, casalinga
- Maddalena Castronuovo, fisiterapista
- Luigi Athos De Blasio, pittore
- Giovanni Falcone, pensionato
- Luigi Cannella, giornalista
- Maria d’Amelio, insegnante
- Carla Gisonte, insegnante
- Pasquale Scavone, libero professionista e già sindaco di Tito
- Egidio Salvatore De Luca, commerciante
- Giampiero D’Ecclesiis, geologo
- Maria De Rosa, insegnate
- Giuseppina Giannasio, insegnante
- Donnadio Rosa Angela, casalinga
- Antonietta Gesualdi, barista
- Irene Gesualdi, architetto
- Caterina De Rosa, autista
- Raffaele Pesarini, agente in attività finanziaria
- Sigismondo di Agresti Consoli, tecnico informatico
- Marinella De Luca, pensionata
- Antonietta Lofrano, insegnate
- Anita Mazzuccato, orientatrice al lavoro
- Celeste Pangaro, studentessa
- Nicola Piccenna, giornalista e scrittore
- Luciano Tucci, collaboratore scolastico
- Luigi Matha, pensionato
- Eleonora Zaccara, psicomotricista
- Enrica Caferri, insegnante
- Mimma Palmieri, insegnate
- Carmina Lo Bosco, collaboratrice scolastica
- Felicia Tolentino, collaboratrice scolastica
- Patrizia Albanese, operatrice di call-center
- Hassan Hamdan, mediatore culturale
- Alessandro Singetta, avvocato
- Eliana Positano, giornalista
- Angela Guarino, insegnante
- Emanuela Carucci, giornalista
- Luca Kocci, giornalista e scrittore
- Annibale Bruno, insegnante
- Antonio Giordano, impiegato
- Agostino Dipierri, commerciante
- Giacomo Dominici, biologo
- Luciano Manna, libero professionista
- Eugenio Monico, imprenditore
- Sabino Bufo, docente Universitario Unibas
- Vito Cantisani, farmacista
- Luigi Sfredda, funzionario ASL
- Maria Luigia Lobefalo, musicista
- Laura Paradiso, casalinga
- Pierluigi Delle Noci, musicista
- Stefania Benigni, giornalista
- Simona Brancati Mongiello, giornalista e nutrizionista
- Roberto Cocchis, insegnante
- Mimma Conte, impiegata
- Anna Parisi, collaboratore scolastico
- Valerio Grezzi, geometra
- Anna Iazzetta, casalinga
- Cantisani Rocco Massimo, pensionato
- Leonardo Golia, ragioniere
- Giuseppe Caggiano, medico
- Ilaria Conte, insegnante
- Giovanna Dipierri, insegnante
- Alessandro da Rold, giornalista
- Paolo Copland, imprenditore
- Andrea Intonti, Giornalista
- Lucia Liberatore, impiegato
- Tina Monaco, impiegata Miur
- Elvira di Agresti Consoli, insegnante
- Mauro Martiello, impiegato statale
- Giacomo Papaleo, commerciante
- Nico Baratta, giornalista
- Rosa Mega. insegnante
- Carlo Glinni, avvocato
- Antonio Bruno, Avvocato
- Angelo Morello, impiegato statale
➡ Leggi le loro motivazioni
Maurizio Bolognetti, giornalista, collaboratore di Radio Radicale, per la quale ha tra l’altro realizzato numerosi reportage su vicende di inquinamento ambientale, autore dei libri “Buchi per terra ovvero cinquanta sfumature di greggio”, “Le mani nel petrolio ovvero da Zanardelli a Papaleo passando per Sanremo e Tempa Rossa” e “La peste Italiana. Il Caso Basilicata”. Bolognetti ha collaborato con “Agenda Coscioni” e il settimanale “Il Resto”. Ha costituito nel 2004 l’Associazione Radicali Lucani di cui è Segretario.