Cari tutti,
è da quando calpesto l’erba del vostro stadio Luigi Muzi che rifletto sul valore sociale ed educativo delle attività sportive e di giornate come quella odierna. Meeting è il termine inglese, ormai globalmente utilizzato, per definire un incontro organizzato e strutturato tra più persone. Gli anglofoni lo usano per descrivere un atto o processo per giungere assieme ad uno scopo comune. Questa è una parola anglofona che mi piace particolarmente e che dà un certo risalto a questo appuntamento, organizzato annualmente in ricordo di Luca Coscioni. Si tratta appunto di un incontro che, attraverso lo sport, lancia un messaggio contro l‘individualismo contemporaneo dirompente e asettico, richiamando tutte le comunità umane al valore dell‘impegno e dello sforzo comune.
Impegno e sforzo comune per la tutela della libertà di ricerca scientifica e delle libertà fondamentali delle persone, in una prospettiva laica e progressista. In uno scenario sociale e politico in cui i valori fondanti della democrazia sono a rischio. Approfitto della risonanza di questo evento per invitare tutti a leggere ed approfondire la storia di Luca Coscioni: anche e soprattutto su www.associazionelucacoscioni.it con tutto il materiale che l‘Associazione, quella ufficiale ha portato e porta tutt’ora avanti in suo onore.
Donare il 5X1000 all’Associazione Luca Coscioni
L’Associazione Luca Coscioni si batte da anni per affermare i diritti umani e civili dei malati e di tutti.
Negli ultimi mesi abbiamo lottato con Dj Fabo e Davide Trentini fino in Svizzera per permettere loro di vivere liberi fino alla fine. Anche grazie a loro, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge sul testamento biologico.
Ma il fine vita è uno dei tanti temi che ci stanno a cuore ogni giorno. Dalla fecondazione assistita alla maternità libera e responsabile, dalla libertà di ricerca alla difesa del metodo scientifico, dalla lotta contro le barriere architettoniche alla libertà di cura, ciascuno di essi ha un costo. Che paghiamo, volentieri, per le vostre libertà. Per tutti noi della Coscioni, l’approvazione della legge numero 219 del 22 dicembre 2017 è il frutto di un lungo percorso, contrassegnato da battaglie, dolori, vie giudiziarie e perdite che avremmo voluto avvenissero in maniera diversa.
Per questi motivi oltre a leggerci fate una cosa più attiva di oggi, iscrivetevi ad essa e dal momento che, la donazione del vostro 5×1000 alla nostra Associazione non vi comporta nemmeno costi aggiuntivi (in pratica non costa nulla) dateci fiducia e sostenete i nostri sforzi per creare un’Italia davvero libera, laica, senza pregiudizi.
Inserite il codice 97283890586 nel riquadro “Sostegno al volontariato, ecc” della vostra dichiarazione dei Redditi.
È un diritto e un dovere di tutti noi impegnarci per questo fine e il Memorial Internazionale di Atletica Leggera è l’esempio di impegno che una città come Orvieto ha dimostrato, ricevendo nel 2017, è importante ricordarlo, la nomina di Comune europeo dello Sport.
Grazie ancora Orvieto e grazie a tutti i partecipanti sia in gara che sugli spalti.
Marco Gentili è Co-Presidente dell’Associazione Luca Coscioni. Dalla nascita è affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattia che progressivamente lo ha privato della capacità motoria e comunicativa. Laureato in Relazioni Internazionali ha un Master in Istituzioni Parlamentari Europee. Dal 2012 al 2017 è stato consigliere comunale a Tarquinia. Promotore della campagna che ha portato all’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza e del nuovo Nomenclatore delle Protesi e Ausili. Ha frequentato la Scuola di Politica di Enrico Letta