Giornata Mondiale delle bambine e delle ragazze: l’affermazione dei loro diritti passa anche per le politiche contraccettive

Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze

L’11 ottobre è la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze. Secondo l’ONU sono 1,1 miliardo nel Mondo. E troppo spesso si trovano a combattere per ottenere affermazione di diritti fondamentali, diritti umani. L’allarme più preoccupante è, però, quello che lancia l’UNICEF sulle morti per parto.

Ogni anno a circa 50.000 ragazze tra i 15 ed i 19 anni tocca questa triste sorte. In più si stima che le ragazze tra i 10 ed i 14 anni hanno probabilità 5 volte maggiori di morire di parto.

Sono dati che si collegano inesorabilmente alla piaga dei matrimoni precoci. Un fenomeno che, stando a Save the Children, interessa 12 milioni di bambine e ragazze. Tra cui anche giovani italiane, che vivono nei contesti più degradati. Un modo per combattere i matrimoni precoci è sicuramente favorire l’inclusione sociale e l’istruzione delle più giovani, sostiene l’Unicef.

Serve, però, battersi affinché si vada verso un’altra direzione. Quella delle politiche contraccettive. Ciò vale innanzitutto per i paesi in via di sviluppo. Di questo ne abbiamo parlato al XV Congresso dell’Associazione Luca Coscioni, venerdì 5 ottobre, con la conferenza internazionale “Bomba demografica e politiche contraccettive nei paesi a risorse limitate“, che si è svolta all’Università Statale di Milano, grazie anche alla collaborazione del gruppo consiliare lombardo di Più Europa con Emma Bonino.

Ma vale anche per i paesi più avanzati, Italia compresa. Come Associazione Luca Coscioni, ci impegnamo ogni giorno affinché la contraccezione non sia più un tabù. Dalla RU-486 per l’aborto farmacologico in ospedale, sino alla pillola del giorno dopo e quella dei cinque giorni dopo, la nostra battaglia è quella di rendere le donne più consapevoli dei loro diritti. E di essere quindi libere di scegliere anche in ambito procreativo.

➡ APPROFONDIMENTO: Le campagne dell’Associazione Luca Coscioni in tema di contraccezione