Per voi, oggi, propongo un nuovo pezzo sul Petrolgate. La testata Lettera43, infatti, riporta in sintesi alcune mie dichiarazioni che ho fatto durante la conferenza stampa dello scorso 4 novembre, così come quelle sull’oleodotto Monte Alpi.
Il Radicale Maurizio Bolognetti, che da sempre chiede trasparenza sulle attività del cane a sei zampe in Basilicata, dice che «l’Eni farebbe bene a controllare con attenzione i 136 chilometri di condotta che portano il greggio dal Cova di Viggiano alle raffinerie Eni di Taranto. Non vorrei dover scoprire negli anni a venire che si son persi lungo il tragitto qualche tonnellata di greggio». […]
Il commento è riferito a uno studio dell’allora Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (le cui competenze oggi sono passate all’Inail) che ha rilevato come nel 2006 «da una ispezione effettuata sull’oleodotto Monte Alpi-Taranto», fossero state trovate anomalie «dovute a difetti per corrosione identificati come mancanza di metallo della superficie della condotta».
Qui trovate l’articolo completo. Buona lettura!
Maurizio Bolognetti, giornalista, collaboratore di Radio Radicale, per la quale ha tra l’altro realizzato numerosi reportage su vicende di inquinamento ambientale, autore dei libri “Buchi per terra ovvero cinquanta sfumature di greggio”, “Le mani nel petrolio ovvero da Zanardelli a Papaleo passando per Sanremo e Tempa Rossa” e “La peste Italiana. Il Caso Basilicata”. Bolognetti ha collaborato con “Agenda Coscioni” e il settimanale “Il Resto”. Ha costituito nel 2004 l’Associazione Radicali Lucani di cui è Segretario.