La mappa sul “suicidio medicalmente assistito” riporta tutte le leggi attualmente vigenti nel mondo in materia e i requisiti di accesso.
Ma cos’è il “suicidio medicalmente assistito”?
Parliamo di “suicidio medicalmente assistito” quando la persona induce autonomamente e volontariamente la propria morte attraverso l’autosomministrazione, per via orale oppure endovena, del farmaco letale.
È quindi diverso dalla “eutanasia” che, sempre dietro richiesta del paziente, prevede un intervento diretto del medico che somministra il farmaco letale, causando la morte della persona.
Entrambe le tecniche presuppongo che il richiedente abbia scelto in modo autonomo, consapevole e libero di accedere alla morte medicalmente assistita.
La scelta di elaborare una mappa solo sul “suicidio medicalmente assistito” è frutto della decisione di tenere distinte le due procedure.
Attualmente l’avvocata Alessia Cicatelli sta studiando e analizzando anche le leggi vigenti nel mondo in materia di “eutanasia” così da elaborare una mappa specifica per questa pratica di fine vita che verrà, una volta ultimata, pubblicata sul presente sito.