Noi sottoscritti chiediamo al Parlamento di:
in attuazione del diritto umano universale alla scienza (art. 27.1 della Dichiarazione universale dei diritti umani) e del diritto a godere dei benefici del progresso scientifico e delle sue applicazioni (art. 15.1 b del Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali);
alla luce delle Osservazioni conclusive sulla sesta relazione periodica dell’Italia del Comitato ONU sui Diritti Economici, Sociali e Culturali che ritiene che “alcune irragionevoli restrizioni e limitazioni imposte dalla legge 40/2004, possono effettivamente ostacolare la ricerca scientifica, in quanto tali restrizioni non sono compatibili con il diritto a beneficiare del progresso scientifico, e l’obbligo dello Stato parte di rispettare la libertà indispensabile per la ricerca scientifica (art. 15). Il Comitato raccomanda allo Stato parte di rivedere la Legge 40/2004 al fine di rimuovere tali restrizioni irragionevoli”;
- Di modificare la legge 19 febbraio 2004 n. 40 nella parte relativa all’accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita al fine di consentire l’accesso a dette tecniche a persone single e coppie delle stesso sesso;
- Di emanare il Nomenclatore tariffario con giuste tariffe su tutte le tecniche di PMA e prevedere un rimborso per le donatrici di gameti pari all’importo previsto nel resto d’Europa, fermo restando il divieto di commercializzazione di gameti;
- Di aggiornare i Livelli essenziali di assistenza (LEA) con l’inclusione delle tecniche di diagnosi sull’embrione prima del trasferimento in utero così come previsto dalla legge n. 40/2004;
- Di discutere e approvare una normativa in materia di Gravidanza solidale per altri.
Firmatari:
➡ Filomena Gallo, Avvocata e Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS;
➡ Maria Sole Giardini e Sergio Pecorari;
➡ Evelina Negri e Michele Croci;
➡ Serena Caprio;
➡ Chiara Lalli, giornalista e bioeticista;
➡ Caterina Garone, Professore associato in Genetica medica presso l’Università degli Studi Alma Mater Studiorum di Bologna;
➡ Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS, Presidente di Eumans, movimento paneuropeo di iniziativa popolare, Co-fondatore di Science for democracy e del Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica, Promotore della campagna Eutanasia legale;
➡ Francesca Re, Avvocata e membro di Giunta dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS