Guarda le attività e la storia dell’Associazione Luca Coscioni
L’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS è una associazione di promozione sociale con codice fiscale 97283890586, e con id. pratica n. 393630 è iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore in seguito alla conclusione della trasmigrazione. Per effetto dell’iscrizione è sospesa l’efficacia dell’iscrizione nel registro delle persone giuridiche della Prefettura di Roma (iscrizione n. 1236/2017).Dal 21.07.2011 è anche iscritta al Registro per la trasparenza UE, numero di identificazione 27570996265-42.
Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
Fondata nel 2002 da Luca Coscioni, leader Radicale e docente universitario, malato di sclerosi laterale amiotrofica, l’Associazione negli anni ha promosso azioni a livello nazionale, come il referendum del 2005 per abrogare la Legge 40 sulla “procreazione medicalmente assistita” o le proposte di legge d’iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia o la produzione, consumo e commercio della cannabis per tutti i fini, e a livello internazionale a favore della libertà di ricerca scientifica in seno alle Nazioni unite. Dal 2004 ha organizzato cinque incontri del Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica.
Dopo la scomparsa di Luca Coscioni nel 2006, l’Associazione ha proseguito a praticare il proprio motto “dal corpo dei malati al cuore delle politica” trasformando in campagne organizzate le speranze di malati, medici, ricercatori e cittadini che si oppongono a leggi proibizioniste che colpiscono, tra le altre cose, la scienza. Queste leggi vietano o limitano fortemente uno dei motivi per cui fu fondata l’Associazione: la ricerca sulle cellule staminali embrionali. L’intuizione di Luca Coscioni di quasi 20 anni fa si sta rivelando esatta, grazie alla ricerca sulle cellule staminali embrionali si stanno individuando cure per malattie come la sclerosi, il Parkinson, l’Alzheimer, il diabete, le lesioni del midollo osseo, il cancro, le patologie cardiovascolari.
Da qualche anno le iniziative puntuali dell’associazione vengono promosse nel quadro della protezione e promozione del diritto umano alla scienza.
L’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica non è una associazione che si occupa di assistenza, bensì promuove l’iniziativa di disabili e malati, rendendoli protagonisti della vita politica. Luca Coscioni e, l’ex co-presidente Piergiorgio Welby hanno guidato mobilitazioni nonviolente che hanno gettato le basi per le disobbedienze civili di Marco Cappato e Mina Welby che hanno assicurato all’Italia sulle disposizioni anticipate di trattamento e portato la Corte Costituzionale a pronunciarsi sull’articolo 580 del codice penale con sentenza di incostituzionalità parziale numero 242/19. (Qui la ricostruzione del caso Fabiano Antoniani-Marco Cappato)