Bio:

Flavio Avy Candeli è direttore creativo dell’Associazione Luca Coscioni.

Diplomato all’Accademia di Comunicazione di Milano nel 2000, lavora come copywriter di campagne pubblicitarie e come direttore creativo in agenzie di comunicazione fino al 2019, quando decide di dedicarsi alle campagne dell’Associazione Luca Coscioni, che sostiene dalla sua fondazione per il diritto alla scienza e le libertà civili, e di altre altre iniziative che possono migliorare la vita delle persone e rivitalizzare la democrazia.

In particolare, si attiva nel 2012 per la libertà di scelta sul fine vita, curando il lancio della campagna Eutanasia Legale per vivere “liberi fino alla fine”. Dopo le prime testimonianze di persone malate, nel 2013 realizza con Studio 12 il video “Vivere” per la proposta di legge Eutanasia Legale (premiato dall’Art Director’s Club italiano); nel 2014 il videoappello “Il Parlamento si faccia vivo“, che verrà replicato in Spagna durante la campagna elettorale del 2015, “libres hasta el final“, riuscendo a ottenere la legalizzazione dell’eutanasia in quella legislatura.

Nel 2017 cura, sempre con Studio12, il videoappello di Fabiano Antoniani, cieco e tetraplegico a causa di un incidente, e quindi con Havas PR, dove è multimedia creative director, la campagna “Fabo Libero” (menzione speciale al “Grand Prix Relational Strategies” del 2018), che ha portato, con la disobbedienza civile di Marco Cappato, prima alla legge sul testamento biologico, e poi alla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale che riconosce, a certe condizioni, il diritto a ottenere aiuto alla morte volontaria in Italia. Avy è tornato in Svizzera in questi anni per raccontare le scelte di Davide TrentiniElena Altamira, Romano, Massimiliano.

Nel 2021 cura la comunicazione del Referendum Eutanasia Legale, anche prestando la voce a un videoappello ai cittadini di Gianpaolo Galietta, contribuendo a raccogliere oltre un milione e duecentomila firme.

Nel 2022 aiuta Fabio Ridolfi, che da 18 anni poteva comunicare solo col movimento oculare, a denunciare in un video l’ignavia della burocrazia, e a ottenere così in pochi giorni il diritto ad essere aiutato a morire.

Tra le ultime campagne, quella a sostegno di Stop Global Warming, che durante la pandemia ha coinvolto oltre 100 sindaci e centinaia di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, della creatività, oltre a monumenti come la Mole Antonelliana e istituzioni come l’Acquario di Genova, e che grazie a Eumans è arrivata al Parlamento europeo, e Psychedelicare, l‘iniziativa dei cittadini europei creata nel 2024 per promuovere la ricerca scientifica e le terapie assistite da sostanze psichedeliche.

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