Fecondazione assistita, cosa cambia con l’ultima sentenza della Corte costituzionale

“Sarebbe opportuno – ammonisce la segretaria della Luca Coscioni – che il ministero della Salute aggiornasse le linee guida della legge 40 che prevede vengano rinnovate almeno ogni tre anni, in rapporto all’evoluzione tecnico-scientifica. Infatti la decisione richiama il legislatore ad aggiornare norme e indicazioni in linea con l’evoluzione della scienza, quindi anche ad ampliare la lista delle patologie in continuo aggiornamento per le quali si potrà chiedere l’accesso alla diagnosi pre-impianto”. C’è quindi la concreta possibilità che la lista di patologie rare ammesse venga ampliata.