Preghiere antiaborto, lettera al questore

La Nuova Venezia

Hanno deciso di agire dopo il dialogo con il direttore dell’ospedale dell’Angelo, il dottor Lamanna. Le associazioni cittadine che hanno protestato chiedendo la rimozione dei volantini dei movimenti per la vita apparsi in ospedale a Mestre, all’ingresso del reparto di ostetricia, hanno scritto una lettera al questore di Venezia, Angelo Sanna, per capire chi autorizza le preghiere all’esterno dell’ospedale di Mestre di appartenenti al Movimento Mariano. «Periodicamente in prossimità dell’ingresso dell’ospedale un gruppo di persone contrarie alla legge che disciplina l’interruzione volontaria di gravidanza (194/78), manifesta con cartelli e volantini nei quali espressamente si equipara chi intende avvalersi di una legge dello Stato, agli assassini». Le associazioni (Coscioni, Senonoraquando, Aied, Consulta delle cittadine del Comune di Venezia, Sos Diritti e Uaar) intendono rispettare il diritto a manifestare di ciascuno ma si chiedono chi abbia autorizzato queste manifestazioni fuori dall’ospedale. Il direttore dell’Angelo, infatti, ha spiegato loro che non c’era alcuna autorizzazione e di aver informato le forze dell’ordine. Ora le associazioni chiedono al questore se queste iniziative sono o meno autorizzate e nel caso di verificarlo visto che si tratta di «manifestazioni che innegabilmente, rappresentano una sgradevole forma di pressione sulle donne che si trovano in una situazione di sofferenza e fragilità».