Comunicato stampa dell’Associazione Luca Coscioni
Con il massimo rispetto per il dolore dei malati e delle loro famiglie che si sono affidati alla fondazione Stamina, ribadiamo la necessità di seguire delle regole precise che aiutino tutti i cittadini a distinguere una cura da una truffa, e che aiutino l’amministrazione pubblica a investire soldi e ad occupare strutture con terapie efficaci – o con lo studio scientificamente fondato di nuove terapie- per curare i malati, anche quelli che non si sono affidati all’organizzazione Stamina.
A Stamina e a Davide Vannoni continuiamo a chiedere di pubblicare il suo cosiddetto metodo. Lo facciamo noi insieme a centinaia di scienziati, tra cui Garattini, Remuzzi, Cossu, De Luca, Bianco e cittadini italiani – sono circa 4000 le sottoscrizioni raggiunte in poche giorni – affinché la comunità scientifica internazionale e nazionale possa avere la possibilità di giudicarlo (oltre alla Commissione scientifica che lo ha già fatto, ma che è stata bloccata dal TAR). Se ad oggi tutto questo non è stato realizzabile l’unico responsabile è Davide Vannoni, che gioca con i malati, le istituzioni, la scienza.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.