Canapa terapeutica per tutti

Andrea Trisciuoglio

Lo scorso gennaio, in provincia di Lecce, un gruppo di persone affette da gravi patologie  ha deciso di dar vita ad un progetto unico in Italia, il primo Cannabis Social Club (CSC) a uso terapeutico, un luogo dove seguire la crescita di piante di canapa e fare ricerca insieme alle Università. Un sistema controllato che possa garantire nel minor tempo possibile l’approvvigionamento di canapa medicinale a tutti coloro che ne hanno il diritto ma soprattutto il bisogno.

Il CSC è una novità assoluta nel panorama italiano che vede ancora criminalizzata la pianta con la quale molti malati in tutto il mondo riescono a condurre una vita dignitosa. 
Le stesse persone che hanno dato vita a questo progetto saranno presenti sabato 29 c/o isola pedonale di corso Vittorio Emanuele a Foggia per divulgare info sul tema e per dare la possibilità di aderire al Club tesserandosi. Tra coloro che hanno dato vita a questa realtà c’è il foggiano Andrea Trisciuoglio, affetto da sclerosi multipla, che già assume legalmente il Bedrocan (farmaco a base di infiorescenze di cannabis) dall’ospedale. Il reperimento di tale farmaco in Italia è molto difficile, sia per una riluttanza alla prescrizione da parte della classe medica sia per una disomogeneità della legislazione sanitaria regionale che ne prevede la copertura totale delle spese solo per sporadici casi. Ogni giorno, quindi, migliaia di malati sono costretti a coltivare illegalmente le proprie piante o ad acquistare la canapa che consumano per il proprio benessere sul mercato nero aggiungendo così sofferenza a sofferenza, alimentando, peraltro, lo stesso circuito criminale che la normativa sugli stupefacenti mirerebbe a reprimere. Per questi motivi, il CSC ha reputato necessaria una modifica della legislazione attuale, che permetta ai malati di coltivare la canapa privatamente come singoli o come persone giuridiche costituite a tal fine (noi appunto) ed autorizzate dal Ministro della Sanità ai sensi dell’art. 26 del Testo Unico sugli stupefacenti. 
Per meglio illustrare la proposta di legge sulla regolamentazione dei Cannabis Social Club a uso terapeutico, vi invitiamo a sostenerci, ad aiutarci ad aiutare, a raggiungerci sabato pomeriggio.