A Venezia la discussione sul Biotestamento finalmente arriva in Consiglio Comunale

Franco Fois

Dopo quasi un anno di discussioni, audizioni, revisioni ed affinamenti oggi la I commissione consiliare del Comune di Venezia ha finalmente licenziato la proposta di delibera per l’istituzione del registro comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento (testamento biologico). La proposta a prima firma  Sebastiano Bonzio, sottoscritta anche dai consiglieri Seibezzi, Caccia, Molina, Scaramuzza, Belcaro,  Giordani ed altri,  passa ora all’esame del Consiglio Comunale per la discussione e il voto finale che, visto il lungo e paziente lavoro fatto per giungere ad un testo condiviso, auspichiamo possa essere favorevole, giungendo così  a dare risposta alla richiesta di istituzione del registro comunale che da anni i cittadini veneziani, con convinzione e tenacia, sottopongono all’amministrazione comunale. La Cellula Coscioni di Venezia, nel salutare positivamente quanto avvenuto oggi, auspica che il consiglio comunale sappia e voglia giungere i tempi rapidi alla votazione della delibera per l’istituzione del registro delle DAT, e ricorda che come avvenuto anche oggi in I commissione non mancherà di assicurare, assieme alle associazioni ed ai comitati cittadini, la propria attenta presenza e monitoraggio dei lavori del Consiglio per scongiurare che il buon lavoro fin qui fatto possa essere, come già avvenuto nella precedente consigliatura,  accantonato andando così a negare il diritto costituzionale all’autodeterminazione dei cittadini veneziani.