Ci dissociamo dal Tavolo di Lavoro per l’assistenza alle persone in stato vegetativo e di minima coscienza, in occasione della Terza Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi, in corso in queste ore presso il Ministero della Salute. Si è cambiato Ministro, ma la situazione non è mutata: le associazioni che stanno intervenendo sono sempre le stesse, ovvero quelle appartenenti al cerchio magico dei teodem. Per di più non sono associazioni nazionali, ma locali, che non hanno i requisiti di legge per sedere al quel tavolo, ma sono nelle grazie di Eugenia Roccella che ha passato la staffetta al Ministro Balduzzi. Anche in questo caso il ministro Balduzzi ha fatto politica e intorno a quel tavolo ha fatto sedere solo rappresentanti di particolari posizioni, lasciando fuori altri punti di vista etici e scientifici.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.