Oggetto: Associazione “Luca Coscioni” nuove cariche statutarie della cellula di Ancona
Il dott. Renato Biondini è il nuovo segretario della “Cellula Luca Coscioni” di Ancona mentre il nuovo tesoriere è Anna Maria Bernardini, riconfermato alla presidenza il prof. Guido Silvestri, della Emory University di Atlanta.
A Senigallia ieri, si è svolta l’assemblea della Cellula di Ancona dell’associazione Luca Coscioni, nell’occasione, oltre alla relazione sull’attività svolta nel 2012, l’approvazione di un nuovo statuto della cellula ed una discussione sulla linea politica da intraprendere nel 2013, si è proceduto alla nomina delle nuove cariche sociali. E’ stato eletto segretario il dr. Renato Biondini, tesoriere Anna Maria Bernardini mentre è stato riconfermato presidente il dott. Guido Silvestri professore Ordinario di Patologia Generale e Medicina di laboratorio alla Emory University di Atlanta (Georgia – USA) e noto immunologo di rilievo internazionale.
Le iniziative politiche che la cellula di Ancona dell’associazione Luca Coscioni intende portare avanti sono quelle di proseguire quelle già intraprese a livello locale, nello specifico, ci occuperemo di temi quali la promozione della libertà di ricerca scientifica, l’affermazione del diritto al testamento biologico, la difesa dei diritti dei malati e dei disabili, il rispetto del diritto della donna all’interruzione volontaria della gravidanza anche con l’impiego nella Regione Marche dell’aborto medico/farmacologico con l’utilizzo della cosiddetta pillola RU486.
dr. Renato Biondini – segretario cellula di Ancona ass. “Luca Coscioni”
prof. dott. Guido Silvestri – presidente cellula di Ancona ass. “Luca Coscioni”
Anna Maria Bernardini – tesoriere cellula di Ancona ass. “Luca Coscioni”
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L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.