“La legge 40 viola la libertà di ricerca”

Il Corriere della Sera

ROMA – Il tribunale di Firenze ha rinviato la legge 40 alla Consulta, sollevando 
questione di costituzionalità per quanto riguarda il divieto di utilizzo ai fini della ricerca degli embrioni malati o abbandonati. Un altro punto che per il tribunale potrebbe avere profili di incompatibilità riguarda l`irrevocabilità del consenso della donna ai trattamenti di procreazione assistita dopo la fecondazione dell`ovocita. È la quinta volta che la legge 40 va alla Consulta. Questa volta il rinvio nasce dal ricorso di una coppia portatrice di una malattia genetica che ha rifiutato l`impianto di embrioni malati o non testabili chiedendo che vengano impiegati per la ricerca.