VenetoRadicale a fianco di Paolo Ravasin in lotta per i diritti dei malati e dei disabili

VenetoRadicale
In tutt’Italia sono ormai più di 70 le persone affette da gravi malattie neurovegetative progressive tra i quali anche il Presidente onorario dell’Associazione Veneto Radicale Paolo Ravasin (malato di SLA) che da domenica 21 hanno cominciato uno sciopero della fame in difesa dei loro diritti, assumendo solo liquidi, non più di 400 calorie al giorno, ed in alcuni casi anche sospendendo la somministrazione dei farmaci. 
Su iniziativa del Comitato 16 ottobre essi chiedono con urgenza al Governo Monti di ripristinare il c.d. Fondo per la non autosufficienza già azzerato dal Governo Berlusconi e di predisporre un Piano nazionale con adeguati finanziamenti per l’assistenza alle persone malate non autosufficienti. Chiedono tra l’altro un contributo annuo di 20.000 € per ogni persona portatrice di malattia neurodegenerativa progressiva, con tracheostomia, in ventilazione meccanica 24 ore su 24 o tetraparesi con allettamento, o nei casi di coma bisognosi di assistenza h24 ecc…
Anche l’Associazione Luca Coscioni  chiede il “ripristino del Fondo per la Non Autosufficienza”; “l’emanazione urgente dei decreti governativi in materia di finalizzazione dello stanziamento di cui all’art. 23, comma 8, della legge n.95 del 6 luglio 2012”; la “pubblicazione immediata delle somme impiegate negli anni precedenti del Fondo per la Non Autosufficienza, sulle quali è stato trattenuto dal Ministero 1 milione di euro l’anno al fine di “verificare l’efficace gestione delle risorse nonché la loro destinazione” ; l’”approvazione immediata dell’aggiornamento del Nomenclatore (ossia del documento emanato e periodicamente aggiornato dal Ministero della Salute che stabilisce la tipologia e le modalità di fornitura di protesi e ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale) senza aspettare i termini dell’ennesimo rinvio”. 
A queste lotte si aggiunge nel nostro territorio la mobilitazione contro la c.d. tassa regionale sui disabili (l’iniquo “contributo alla spesa regionale” voluto dall’assessore alla sanità Sernagiotto su proposta del Sindaco di Treviso in quanto presidente della conferenza dei Sindaci dell’USSL9) e contro i tagli ai finanziamenti regionali per i servizi ai disabili, che ha visto lo scorso 5 ottobre scendere in piazza a Treviso più di 2000 tra malati, disabili, famigliari e addetti all’assistenza.
L’associazione Veneto Radicale è al fianco del suo Presidente onorario Paolo Ravasin nella sua iniziativa nonviolenta ed invita tutti i cittadini a sostenere la lotta dei malati e dei disabili in difesa dei loro diritti umani.

Treviso, 29 ottobre 2012
Associazione VenetoRadicale