Mozione generale approvata al IX Congresso dell’Associazione Luca Coscioni

L’assemblea generale dei soci dell’Associazione Luca Coscioni, riunitasi al Palazzo Reale di Milano il 6-7 ottobre 2012, nel decennale della fondazione dell’associazione da parte dello stesso Luca

si felicita di alcuni importanti risultati raggiunti dall’associazione, in particolare:

– la sentenza con la quale la Corte europea dei diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per violazione della Dichiarazione europea dei diritti umani, in particolare del rispetto delle scelte familiari a causa del divieto previsto dalla legge 40 di accesso delle coppie fertili alla fecondazione in vitro; tale sentenza arriva grazie al ricorso presentato da una coppia italiana che ha agito col sostegno della associazione e dei 60 Parlamentari da noi coinvolti;

– la sentenza con la quale il Comune di Roma è stato condannato per atti discriminatori nei confronti dei disabili al pagamento di 10.000 euro per la causa intentata dal Co-Presidente Gustavo Fraticelli in ragione delle barriere architettoniche presenti nella capitale;

– l’entrata in vigore del contrassegno unico per disabili, impegno da noi assunto nel congresso del 2008;

– la raccolta di oltre 4.000 testamenti biologici assieme all’associazione “A buon diritto”, il coinvolgimento di numerosi comuni anche attraverso le azioni di iniziativa popolare per i registri comunali e la mobilitazione per arginare il Disegno di legge Calabrò contro il testamento biologico

si felicita altresì per la sentenza della Corte Europea di Giustizia che ha sanzionato le norme italiane in materia di coltivazioni commerciali di OGM;

Il Congresso impegna gli organi dirigenti sui seguenti obiettivi

Libertà di ricerca sulle cellule staminali

Promuovere la petizione al Parlamento europeo già sottoscritta da 14 Premi Nobel, per la finanziabilità della ricerca sulle staminali anche embrionali

Legalizzazione dell’eutanasia e testamento biologico

offrire sostegno politico e giudiziario a chi sceglie di interrompere trattamenti vitali o di recarsi all’estero per l’eutanasia; dà mandato agli organi dirigenti per l’avvio di una campagna di raccolta firme su una proposta di legge di iniziativa popolare di legalizzazione. Sostenere la raccolta firme di Romasìmuove sul referendum in materia di testamento biologico e proseguire le iniziative di “testamento biologico in piazza” e allargare la rete dei 106 Comuni dove è già attivo il registro del Testamento biologico.

Promuovere la petizione al Parlamento europeo sulle scelte di fine vita.

Legge n. 40 del 2004 sulla procreazione medicalmente assistita

Sostenere le azioni giudiziarie nazionali e transnazionali contro gli aspetti anticostituzionali della legge 40. In particolare, dopo i ricorsi grazie ai quali sono stati ottenuti pronunciamenti di incostituzionalità sul divieto di produzione di più di tre embrioni e l’obbligo di contemporaneo impianto di tutti gli embrioni prodotti;

dopo il rinvio alla Corte sul divieto di eterologa, il ripristino dell’analisi pre-impianto e la riapertura della deroga al divieto di crioconservazione degli embrioni.

Il  Congresso impegna gli organi dirigenti a:

affrontare il giudizio della Corte costituzionale sul divieto di eterologa; a portare in Corte costituzionale il divieto di utilizzo per la ricerca scientifica degli embrioni non idonei; ad azionare le giurisdizioni nazionali e internazionali per l’affermazione del diritto di accesso alle coppie fertili portatrici di patologie genetiche alle tecniche di fecondazione in vitro; ad azionare ogni giurisdizione per la rimozione del divieto di utero surrogato;

proseguire l’azione giudiziaria presso la Corte interamericana dei diritti umani contro le proibizioni vigenti in Costa Rica.

Promuovere la petizione al Parlamento europeo sulla fecondazione in vitro.

Nomenclatore/“facoltà di parola”

ottenere l’aggiornamento del nomenclatore degli ausili per il recupero di facoltà sensoriali, fermo al 1999, proseguire campagna per il rinnovo dei Livelli Essenziali di Assistenza.

Vita indipendente

Per la qualità della vita delle persone disabili attraverso forme di autogestione dell’assistenza, dopo la proposta di legge presentata in Regione Lazio, estendere la proposta in altre regioni, oltre ad approfondire le proposte sul “budget di salute” e sui corsi di formazione per assistenti e operatori;

Collocamento mirato

Monitorare e denunciare la mancata applicazione della legge sul lavoro delle persone disabili, elaborando un documento guida per la sua corretta applicazione.

Diritti delle persone sorde

A seguito degli esposti all’Agcom e alla RAI per la violazione dei contratti di servizio, presentare una richiesta di risarcimento danni contro RAI e Mediaset e presentare la richiesta per obbligo di sottotitolazione ed audio-descrizione per accesso al Fondo Unico per lo Spettacolo.

Rianimazioni aperte

Elaborare e promuovere iniziative volte a diffondere il modello clinico della “rianimazione a porte aperte”, come già operante in Emilia Romagna. Tale strategia ha l’importante vantaggio di ridurre notevolmente gli indici di stress del paziente e di evitare il fortissimo senso di solitudine al quale inevitabilmente sono sottoposti i pazienti ricoverati in questo tipo di reparti e i loro familiari.

Disabilità

Proporre la riforma delle politiche sulla disabilità, in particolare l’effettivo rispetto del diritto delle persone disabili al lavoro, al voto, alla mobilità, all’accesso alle informazioni. Dare strumenti anche giudiziari per l’esercizio dei diritti previsti dalle leggi in vigore sempre più disapplicati e ignorati, come già fatto con successo nel ricorso contro il Comune di Roma

Sperimentazione animale

Garantire un dibattito pubblico fondato sulla correttezza dei dati scientifici e sull’equilibrio delle posizioni -da affermare anche attraverso appositi ricorsi all’Agcom- contrastando ogni forma di manipolazione delle evidenze e denunciando e condannando ogni forma di aggressione nei confronti degli scienziati. Prendendo atto che, per combattere le malattie umane, la sperimentazione animale è stata ed è determinante e ad oggi non sostituibile, sostenere il recepimento della direttiva Comunitaria 2010/63/UE in materia sperimentazione animale senza emendamenti restrittivi, Direttiva volta alla graduale riduzione del ricorso alla sperimentazione animale, alla eliminazione delle sofferenze degli animali utilizzati e alla sostituzione, quando possibile, della sperimentazione animale con metodi alternativi validati scientificamente, tra i quali devono essere inclusi i metodi oggi impediti dal proibizionismo sulla ricerca in materia di staminali, nella consapevolezza che tale strategia europea, e insieme ad essa il benessere degli animali, sarebbe danneggiata da un divieto assoluto di sperimentazione che provocherebbe situazioni illegali e incontrollate.

OGM

Sollecitare l immediata applicazione della sentenza della Corte europea di Giustizia in materia di coltivazioni commerciali di OGM,in modo che, se le si ritenesse necessarie siano pubblicate le linee guida di coesistenza tra i diversi tipi di agricoltura( tutti egualmente degne di esistenza) entro e non oltre il 31 gennaio 2013, in modo da consentire le relative semine primaverili. In assenza di tali linee guida di coesistenza si intende che non ci  sono restrizioni alcune alla messa in coltura di piante di mais OGM.

Sostenere e sollecitare la risposta alla lettera dei 200 ricercatori italiani a sostegno della rimozione del veto sulla ricerca a cielo aperto di Organismi Geneticamente Modificati in Italia, appello finora ignorato dal Presidente del Consiglio e dal Presidente della Repubblica.

Cannabis terapeutica

Garantire la piena disponibilità della cannabis terapeutica anche attraverso la legalizzazione dell’autocoltivazione e la creazione di una rete di medici prescrittori di cannabis.

Salute riproduttiva

Promuovere la petizione al parlamento europeo e affermare i diritti delle persone in materia di aborto e RU486. Promuovere azioni  idonee che possano far si che sia eseguito l’aborto farmacologico in regime di Day Hospital, regime che abbrevia i tempi di attesa, riducendo dunque l’incidenza di possibili complicazioni.

Promuovere ogni azione idonea per evitare l’interruzione di servizio IVG a causa della maggiore presenza di medici obiettori di coscienza.

Costi della Sanità

considerato che l’impatto delle nuove terapie con le cellule staminali, che iniziano a dare risultati positivi a costi stratosferici, rischia di portare il sistema sanitario al tracollo, e che  entro pochi anni nuove terapie efficaci e salva vita potrebbero non essere somministrate perché troppo costose:

promuovere iniziative congiunte, che coinvolgano ricercatori, medici, associazioni di pazienti, regolatori e politici, al fine di ridurre i costi senza compromettere la sicurezza dei pazienti.

Per il conseguimento di tali obiettivi, in vista della campagna iscrizioni 2013, il Congresso indica la necessità di valorizzare l’iscrizione non solo sul piano dell’autofinanziamento, ma anche come atto politico di affermazione di coscienza laica e democratica