Napoli: Tavolo a Via Scarlatti, venerdì 18 marzo

A napoli in via scarlatti all’altezza di COIN
organizzaro da Ass. Radicali per la Città Metropolitana
(Bruno Fimiani – 3395765452)
tavolo di informazione e raccolta firme sull’appello per battere l’astensionismo al referendun sulla legge 40.
il tavolo terminerò alle ore 20,30

testo dell’appello da http://www.iovotosi.org

IO VOTO!
IO VOTO SI
ai 4 Referendum
per l’abrogazione della legge 40/2004
per affermare la libertà di ricerca scientifica e, di cura
per il diritto a concepire  con responsabilità e amore,
anche in provetta
e per questo aderisco al
Comitato Campano per
 quattro SI
 
La Costituzione Italiana con il Referendum dà la facoltà e, quindi, riconosce a Noi elettori il potere legislativo di abrogare le leggi o parti di esse. Il Referendum, soprattutto nei sistemi politici di tipo maggioritario, diventa il principale strumento affidato necessariamente al corpo elettorale di contrappeso del potere legislativo parlamentare. Questo potere sempre di più negli ultimi anni è stato negato e conculcato.
Per questo, prima di tutto, rivolgiamo appello a tutti i cittadini della Campania, qualunque sia l’appartenenza, qualunque sia l’opinione sull’abrogazione della Legge 40/04, perchè si rechino a votare  i quattro referendum della primavera 2005:
perché è in gioco il potere legislativo del corpo elettorale sancito in Costituzione,
perché nessuno può astenersi dalle proprie convinzioni,
perché la coscienza non si astiene.
 
Facciamo appello a tutti i Cittadini della Campania perché sostengano le ragioni dell’abrogazione della legge 40 del gennaio 2004 votando SI ai quattro referendum.
La legge 40 è ingiusta, illiberale, inaccettabile: crea discriminazione tra le coppie infertili negando la fecondazione eterologa, nega il diritto delle donne a scegliere le tecniche più sicure per la propria salute imponendo l’impianto anche di tre embrioni, vieta la diagnosi preimpianto, vieta la ricerca sulle cellule staminali embrionali  negando al Paese la possibilità, una speranza, di soluzione a malattie che solo in Italia colpiscono più di dieci milioni di persone.
Lo Stato non entri con divieti nella sfera delle scelte personali che attengono alla coscienza degli individui. Come per il divorzio e per l’aborto i divieti produco illegalità e discriminazione.
 
Invitiamo tutti ad andare al voto e
votare QUATTRO SI.
Per questo aderiamo e diamo sostegno
al Comitato Campano per i quattro SI
“Io Voto SI

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