Scimmie con due madri per eliminare le malattie ereditarie

Ricerca scientificaQuattro piccole scimmie straordinarie, che possono vantare due madri e un padre, sono il primo frutto di una tecnica innovativa, che potrebbe eliminare il rischio che una donna trasmetta al proprio figlio una malattia mitocondriale ereditaria. Ricercatori americani, finanziati dai National Institutes of Health, hanno infatti messo a punto un metodo sperimentale di fecondazione assistita, che – come si legge su "Nature" – ha già dato i suoi frutti, e in futuro potrebbe prevenire una serie di malattie che si trasmettono da madre a figlio.

Il sistema si è rivelato efficace nei primati, portando alla nascita dei 4 piccoli sani, ottenuti trasferendo il materiale ereditario presente nell’ovulo di una femmina portatrice di difetti genetici a carico del Dna mitocondriale (la prima mamma) nell’ovulo di un’altra (la seconda mamma, sana), in precedenza "svuotato" del materiale in questione. Le cellule-uovo così ottenute, fertilizzate dal seme di un donatore (il papà), sono state impiantate in alcune scimmie, che hanno "prestato" il loro utero agli scienziati. Alla fine l’esperimento ha portato alla nascita dei piccoli, privi dei mitocondri materni, ma che invece possedevano quelli senza difetti della cellula uovo "donata". Il sistema potrebbe permettere di concepire bimbi privi di malattie genetiche a carico del Dna mitocondriale, spiega Shoukhrat Mitalipov della Science University di Beaverton (Usa). I mitocondri, centrali energetiche delle cellule, possiedono un codice genetico distinto dal Dna dei cromosomi e sono passati alle generazioni successive solo dalle madri, attraverso gli ovuli. «Recenti studi suggeriscono che le patologie mitocondriali giocano un ruolo in molte malattie ornane- sottolinea Duane Alexander, direttore dell`Bunice Kennedy Shriver National Institute che ha finanziato lo studio -. Sono necessarie ulteriori ricerche ma questi risultati hanno il potenziale di permettere a una coppia di avere un figlio biologicamente proprio, privo di patologie associate a difetti nei mitocondri materni».