No all’accanimento; la Spagna approva il testamento biologico

Accanimento terapeutico o morte dignitosa: da oggi gli spagnoli potranno esprimere per iscritto le proprie volontà sulle scelte terapeutiche da ricevere nel caso non fossero più capaci di intendere e di volere. L`eutanasia attiva resta illegale, ma si potrà decidere di rinunciare all`accanimento terapeutico e scegliere quindi una «morte dignitosa» in caso di malattia terminale o danni cerebrali irreversibili.

Una volta espresse per iscritto le proprie volontà, in un testamento biologico che entrerà a far parte di un registro nazionale, il personalesanitario è tenuto a rispettare la volontà dei paziente. La Chiesa spagnola è stata pioniera, tanto da aver proposto già nel 1989 un testamento divita che permette anche ai malati terminali di fede cattolica di sottrarsi all`accanimento terapeutico.