Staminali da cellule adulte come evitare che creino tumori

Uno dei team di ricercatori che hanno recentemente riprogrammato cellule adulte di topi e uomini facendole diventare staminali pluripotenti molto simili alle staminali embrionali, ha fatto un altro passo in avanti per capire come queste cellule possono essere riprogrammate in modo da non causare tumori quando vengono trapiantate nel copro del paziente. Si tratta di un problema fondamentale da risolvere per poter utilizzare le staminali per curare i pazienti.  Takashi Aoi dell`università di Kyoto in Giappone e i suoi colleghi hanno riprogrammato cellule del fegato e dello stomaco di un topo grazie a un gene che è stato inserito nelle cellule trasportato da un retrovirus. Gli scienziati hanno dimostrato che il retrovinxs non aveva bisogno di infilarsi nel genoma della cellula adulta in un sito specifico, il che può aiutare a evitare l`integrazione virale nei siti che sono inclini a scatenare i tumori. In effetti, i topi trapiantati non hanno sviluppato tumori fino a sei mesi dopo aver ricevuto le staminali.  La ricerca è stata pubblicata sul nuovo numero di Science.