Le cellule staminali embrionali possono riparare un cuore danneggiato da un attacco cardiaco. Lo sostiene uno studio, per ora effettuato solo su topi, dell’università di Seattle e della Geron, una industria privata americana, pubblicato dalla rivista Nature Brotechnology. I ricercatori hanno impiantato in topi che avevano subito un infarto alcune cellule di muscolo cardiaco umano ottenute da staminali embrionali. Dopo un mese i topi hanno mostrato un ispessimento della parete cardiaca danneggiata dall’infarto e una migliore contrazione del cuore. «Questo trattamento potrebbe aiutare il cuore a riprendere le sue funzioni dopo un infarto – spiega il ricercatore Chuck Murry – grazie alla maggiore funzionalità con cui il cuore pompa il sangue». Successo pieno per l’esperimento: sono sopravvissute tutte le nuove cellule impiantate, grazie a una miscela di quattro farmaci che ne hanno impedito la mortalità. Secondo i ricercatori i primi test sugli uomini potrebbero avvenire entro due o tre anni.
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