“La scienza non trascura i problemi morali”

Il professor Zuccotti, autore del primo esperimento di clonazione di un roditore “La scienza non trascura i problemi morali”

ROMA — I risultati di due test sulle staminali in un giorno solo. Cosa succede? “Ecco dimostrato che non è vero che la scienza è sorda ai problemi dell’etica. Nei laboratori si compie ogni sforzo per soddisfare le esigenze morali della società ». Così sintetizza i due esperimenti statunitensi Maurizio Zuccotti, professore di embriologia all’università di Parma, coautore nel l988 del primo esperimento di clonazione di un roditore, il topo Cumulina.

Quanto è vicina l’applicazione delle tecniche anche all’uomo? “Nel primo caso, quello dell’embrione privato dell’efficacia di un gene, occorre superare l’ostacolo della riattivazione del gene messo inizialmente a tacere. La seconda tecnica mi pare molto promettente. Vari laboratori nel mondo, fra cui quello di cui faccio parte a Pavia, lavorano a questa via. Prelevare una cellula in un embrione che di cellule ne ha solo otto non è semplice, ma come dimostra l’esperimento ci stiamo arrivando”.