Sintesi conferenza stampa Ravenna radicale su registro testamento biologico e Comune di Ravenna

PREMESSA
Ai Radicali e a Ravenna Radicale non interessano le alleanze politiche stipulate " contrattualmente " nelle stanze dei poteri forti della politica locale e nazionale. Per noi un’ alleanza si fonda sulla condivisione di battaglie e di progetti e non sulla volontà di spartirsi qualche poltrona. La battaglia di civiltà e di buon senso a favore di una equa legge sul testamento biologico è per noi una priorità assoluta, un metro per valutare eventuali alleanze ed eventuali collaborazioni.
L’ ITALIA E’ LAICA PERCHE’….
perché al di là di quanto si vuole far credere, ben il 66% degli italiani sa definire il testamento biologico mentre solo il 33% sa definire, ad esempio, il federalismo fiscale. Il dato è dell’ Osservatorio di Scienze e Società diretto da Massimo Bucchi, un dato che ci conforta sul tasso di laicità che si respira nel nostro paese. Sempre dall’ Osservatorio impariamo che un 80% degli intervistati si dice contrario ad ogni terapia che prolunghi artificialmente la vita e che un 60% si schiera apertamente addirittura a favore dell’ eutanasia. L’ Italia è laica ! Ravenna è laica !
REGISTRO COMUNALE DEL TESTAMENTO BIOLOGICO : L’ ITALIA SI MUOVE, RAVENNA ANCORA NO
Roma, Torino, Pisa, Carrara e tanti altri comuni hanno già deliberato l’ istituzione di un registro del testamento biologico. In altre decine e decine di comuni fra i quali Salerno, Firenze, Vicenza, Napoli, Avellino, sono state presentate proposte nel consiglio comunale o ci si sta muovendo per la convocazione di referendum comunali.
 
Queste iniziative sono importanti perché :
1) responsabilizzano la pubblica amministrazione nella ricezione e nella validazione dei biotestamenti
 
2) inviano un messaggio molto chiaro ai parlamentari che stanno lavorando per abrogare questo diritto.
 
3) cautelano il cittadino nel caso di approvazione di una legge clerico-proibizionista con la realizzazione di un atto che potrebbe servire anche ad impugnare l’ eventuale nuova legge di fronte alla Corte Costituzionale
Meno male che i laici del centro sinistra si stanno muovendo ( Ignazio Marino in testa ! ) e meno male che i laici di centrodestra si stanno ribellando a quei loro alleati che sognano un’ Italia governata ancora dal Papa Re e Mastro Titta.
Incredibile che a Ravenna dove già esiste un registro per le coppie di fatto, nulla ancora si stia facendo per creare un pubblico registro del testamento biologico. Probabilmente la cappa di perbenismo e proibizionismo che tutto vieta e nulla previene, impedisce la libera discussione su di un tema così altamente sensibile. PAURA DI PERDERE VOTI ?
LA FALSA ACCUSA DEI CLERICO – PROIBIZIONISTI
" I Radicali sono il partito della morte " tuonano i Cattolici duri e puri, senza se e senza ma. Peccato che è grazie ai Radicali se oggi i malati intrasportabili possono andare a votare o se i malati totalmente immobilizzati possono accedere a tecnologie innovative che permette loro di poter comunicare ( progetto " libertà di parola " ) o se c’è qualcuno che sta lottando per potenziare le cure palliative e le terapie del dolore. Si pensi che il nostro paese è al 101 ° posto per l’uso di morfina, 46 dosi medie per abitante contro le 1462 della Francia e le 6430 della Danimarca.
Invitiamo i consiglieri comunali laici di sinistra e di destra a mettersi in gioco e a proporre anche a Ravenna un pubblico registro del testamento biologico.
CONFERENZA STAMPA DEDICATA A FRANCISCO FERRER, EDUCATORE LAICO, DEL QUALE, IN OTTOBRE, RICORRE LA DATA DEL MARTIRIO PER MANO MONARCHICO-CLERICALE.
 
 
Cesare Sama
Coordinatore e responsabile politico
Ravenna Radicale