Studenti Coscioni : Basta perenzione contro la Ricerca Scientifica

Comunicato stampa AdnKronos. 14 Luglio 2009

Basta con il ‘ritiro’ dei fondi per la ricerca non utilizzati. L’associazione Studenti Luca Coscioni si mobilita contro l’abolizione della ‘perenzione amministrativa’ sui progetti di ricerca scientifica, ovvero di quell’istituto giuridico in base al quale, allo scadere dei tre anni dal finanziamento, i fondi inutilizzati tornano nella casse del Tesoro. Contro questo sistema gli studenti dell’associazione organizzano per OGGI 15 LUGLIO (ndr) a Roma, alle ore 17.30, un sit-in nei pressi di Palazzo Chigi, nell’area pedonale della Galleria Alberto Sordi.

La perenzione amministrativa e’ "un tabu’ bipartisan – dice Annalisa Chirico, segretaria degli Studenti Coscioni – che ha sottratto nel giro di due anni 240 milioni di euro alla ricerca di base in Italia, una ricerca che, oltre a essere ingabbiata da leggi di stampo proibizionista e confessionale, adesso subisce una stretta finanziaria senza precedenti". Agli Studenti Coscioni si uniranno i Giovani democratici, ricercatori e liberi cittadini.

"Perche’ l’Italia e’ fanalino di coda negli investimenti in R&D?
Perche’ la comunita’ scientifica e’ insorta dopo che la legge finanziaria 2008 ha ridotto i tempi della perenzione da 7 a 3 anni?
Perche’ nessuno ne parla?". A partire da queste domande discuteranno nel corso della manifestazione Marco Cappato, segretario dell’associazione Luca Coscioni; Piergiorgio Strata, docente di Neurofisiologia a Torino, e il senatore Antonio Paravia (Pdl), che ha parlato di vero e proprio "falso nel bilancio pubblico" in riferimento alla perenzione di 3 anni.