Silvio Viale ha cosi spiegato l’iniziativa:
"Domani andrò ad ascoltare Giuliano Ferrara per due motivi. Il primo è che Giuliano Ferrara ha il diritto di parlare, può essere contestato, ma non gli si può impedire di aprir bocca.. Non si tratta di una pelosa solidarietà di circostanza, ma di una dimostrazione concreta e democratica di tolleranza e di dialogo.
Il secondo è che Giuliano Ferrara, dopo aver accettato la mia sfida su vita, aborto e RU486 – "quando vuole" disse a Torino il 27 marzo scorso – non ha ancora risposto. Mi ero permesso di suggerirgli, a sua scelta, questa sera a Milano o domani a Mantova, Vigevano o Busto Arsizio.
Domani andrò a Vigevano, non certo per intervenire al suo comizio, ma per sollecitare una sua risposta per il prossimo futuro. Sono convinto di potere controbattere a tutte le sue argomentazioni, a cominciare dalla sua richiesta di vietare la RU486 per decreto legge."