Ricerca Scientifica: Lanciata Petizione per Destinare Fondi Ue alla Ricerca sulle Cellule Staminali Embrionali

Premi Nobel, scienziati e personalità politiche europee (e non) sostengono la libertà di ricerca scientifica in Europa.

[inline:1]Bruxelles – Mentre il Parlamento europeo esamina il settimo programma quadro sulla ricerca, il Congresso Mondiale per la Libertà di Ricerca Scientifica (www.freedomofresearch.org) e l’Associazione Luca Coscioni hanno lanciato una petizione che chiede “la possibilità di finanziare (quantomeno) progetti di ricerca sulle cellule staminali derivate da embrioni soprannumerari” e di estendere “la finanziabilità ai progetti di ricerca che utilizzano la tecnica del trasferimento del nucleo cellulare (impropriamente detta “clonazione terapeutica”)”.

Nel corso dell’ultimo consiglio dei ministri europei della ricerca i rappresentanti di Germania, Austria, Italia, Polonia, Malta e Slovacchia si sono opposti al finanziamento di ricerche sulle cellule staminali nell’ambito del settimo programma quadro che stabilirà i criteri di assegnazione dei fondi europei per il periodo 2007-2013.

La petizione è stata depositata da Piergiorgio Strata, direttore del Rita Levi-Montalcini Center for Brain Repair e conta tra le prime adesioni numerose personalità del mondo della scienza come:
– Donnal Thomas (Premio Nobel per la Medicina – Fred Hutchinson Cancer Research Center – Seattle USA);
– Herbert A. Hauptman (Premio Nobel per la Chimica – USA);
– Jerome Friedman (Professore emerito al MIT – Cambridge USA);
– Milène Baum (Docente di bioetica all’Université Catholique di Louvain – Belgio);
– Daniel Perry (Vice presidente dell’American Cohalition for the advancement of the Medical Research – USA);
– Paul Janiaud (Direttore di ricerca all’INSERM – Francia);
– Krishna B. Garg (Professore emerito all’università del Rajasthan – India);
– Bernard Siegel (Direttore del Genetics Policy Institute – USA);
– Marc Peschanski (Direttore di ricerca all’INSERM – Francia);
– Vlad Brumfeld (Senior Staff Scientist del Weizmann Institute – Israele);
– Stephen Hauschka (Professore di Biochimica alla Washington University – USA);
– Giulio Cossu (Direttore Istituto Cellule Staminali di Milano – Italia);
– Anders Björklund (Professore all’Università di Lund – Svezia);
– James Hugues (Direttore dell’Insitute for Ethics and Emerging Technologies – USA);
– Bruno Colombo (Ricercatore all’INSERM – Francia);
– Rafael Gallego (Professore all’Università di Granada – Spagna);
– Bernard Zalc (Direttore di ricerca all’INSERM – Francia);
– Ofra Balaban (Presidente della Patient Fertility Association – Israele);
– Arthur Caplan (Centro di Bioetica dell’Università di Pennsilvania – USA);
– Elena Cattaneo (Direttore Laboratorio su Cellule Staminali e Malattie Degenerative dell’Università Statale di Milano – Italia);
– Erik Remaut (Dipartimento di Biologia Molecolare dell’Università di Gent – Belgio);
– Georges Rapoport (Istituto Pasteur di Parigi – Francia).

Tra i primi eurodeputati che hanno firmato la petizione: Andrew Duff (LibDem – Regno Unito); Baroness Sarah Ludford (Libdem – Regno Unito); Michael Cashman (Labour – Regno Unito); Richard Corbett (Labour – Regno Unito); Antoine Duquesne (MR – Belgio); Frédrérique Ries (MR – Belgio); Marc Tarabella (PS – Belgio); Jeanine Hennis-Plasschaert (VVD – Paesi Bassi); Jules Maaten (VVD – Paesi Bassi); Martine Roure (PS – Francia); Karin Riis-Jorgensen (Danmarks Liberale Parti – Danimarca); Luis Yanez-Barnuevo (PSOE – Spagna); Raimon Obiols I Germán (PSOE – Spagna); Raul Romeva I Rueda (Iniciativa Per Catalunya Verds – Spagna); Pasqualina Napoletano (Ds-Italia); Claudio Fava (Ds – Italia); Giovanni Berlinguer (Ds – Italia); Marta Vincenzi (Ds – Italia), Marco Pannella ed Emma Bonino (Rosa nel Pugno – Italia).

Per maggiori informazioni sull’iniziativa si prega di contattare al Parlamento europeo Nicola Dell’Arciprete (0032 2 2837120).