Obiettivo raggiunto: in Piemonte raccolte le 8.000 firme per la PDL “Liberi Subito”

La campagna prosegue, aperta all’ adesione trasversale di cittadini, partiti e associazioni: Qui tutti i tavoli dove sarà ancora possibile firmare in Piemonte 

Tra le firme raccolte, anche quella di 18 Sindaci

Il Piemonte ha raggiunto la soglia delle firme necessarie per la proposta di legge regionale sul “suicidio assistito”. Sono infatti oltre 8.100 i cittadini e le cittadine piemontesi che ad oggi hanno sottoscritto Liberi Subito, la proposta di legge elaborata dall’Associazione Luca Coscioni per regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria. Un risultato ottenuto in meno della metà del tempo a disposizione: la campagna infatti è partita il 10 marzo scorso, con 6 mesi di tempo per portare a termine la raccolta firme.  Oltre al Piemonte, anche Abruzzo, Emilia Romagna e Veneto hanno raggiunto la soglia di firme necessarie per il deposito. 

Alle firme raccolte ai banchetti nelle piazze bisognerà aggiungere le firme raccolte presso i Comuni e presso gli studi legali. La proposta di legge, dopo il deposito, sarà sottoposta alla commissione di garanzia che esprimerà un parere consultivo, poi, sull’ammissibilità, la valutazione passa all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale. 

“Esprimiamo la nostra gratitudine alle oltre 8.000 persone che hanno già sottoscritto la proposta di legge regionale “Liberi subito” commentano Filomena Gallo e Marco Cappato, Segretaria e Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni. “Grazie alla loro azione, il Consiglio regionale avrà l’occasione di discutere e decidere su come garantire i diritti costituzionali dei pazienti del Piemonte in materia di fine vita, in particolare per impedire che qualcuno debba subire indefinitamente, come una tortura, una sofferenza insopportabile contro la propria volontà. In Piemonte continuiamo la raccolta per raccogliere le firme di sicurezza e proseguire con il coinvolgimento trasversale di forze politiche e sociali”.

L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’impegno dei volontari delle “Cellule” dell’Associazione Luca Coscioni sul territorio, ma anche di persone che si sono avvicinate  per la prima volta all’Associazione in questa occasione, che hanno organizzato dal 10 marzo ad oggi 166 tavoli di raccolta firme insieme ad associazioni e partiti locali. Qui l’elenco completo.

I Sindaci che hanno firmato la proposta di legge nella Città metropolitana di Torino: Elena Piastra (Settimo Torinese), Alessandro Sicchiero (Chieri), Luca Salvai (Pinerolo), Emanuele Gaito (Grugliasco), Giampiero Tolardo (Nichelino), Francesco Casciano (Collegno), Paolo Montagna (Moncalieri), Andrea Gavazza (Cavagnolo), Claudio Gambino (Borgaro Torinese), Savino Moscia (Villar Dora), Paolo Cugini (Gassino Torinese), Paolo Bodoni (Brandizzo), Antonio Bernini (Vidracco), Alberto Rostagno (Rivarolo Canavese), Enrica Domenica Caretto (Castelnuovo Nigra).  Ad essi si aggiungono Giorgio Angelo Abonante (Alessandria), Claudio Corradino (Biella), Antonio Filoni (Mongrando, BI) e Luciano Sciandra (Priola, CN).