La PDL Droga zero della Lega va nella direzione diametralmente opposta al Disegno di Legge Magi-Licatini, che vorrebbe la depenalizzazione
Marco Perduca e Antonella Soldo commentano: “Il Presidente della Camera Roberto Fico segnali lo sgarbo istituzionale”
“L’Associazione Luca Coscioni e Meglio Legale, tra i promotori del Referendum Cannabis bocciato dalla Consulta, non indicheranno esperti per le audizioni previste in Senato relativamente alla PDL Droga zero presentata dalla Lega”. Lo comunicano in una nota Marco Perduca, coordinatore della campagna antiproibizionista Legalizziamo, e Antonella Soldo portavoce di Meglio Legale.
“Nel momento in cui alla Camera sono da settimane pronti i pareri del Governo sulla proposta Magi-Licatini – che tra le altre cose consentirebbe la coltivazione personale di quattro piantine di cannabis e attenuerebbe le pene anche per fatti di lieve entità – il Senato incardina un disegno di legge di segno diametralmente opposto” hanno continuato Perduca e Soldo.
“Indipendentemente da come la si pensi circa il proibizionismo e l’abuso del diritto penale per regolamentare scelte individuali senza vittima, siamo di fronte a una violazione delle dinamiche parlamentari per cui non si avvia in una Camera quanto già incardinato nell’altra. In attesa che il Presidente Fico segnali questo “sgarbo istituzionale” alla Presidente Casellati, riteniamo opportuno non partecipare alle audizioni di una proposta apparsa alla vigilia delle elezioni amministrative che vuole esclusivamente indurire le pene per il piccolo spaccio e, magari, ripristinare il carcere per l’uso personale e invitiamo le altre associazioni a fare altrettanto”. Concludono Soldo e Perduca “la Camera ha fissato il dibattito in plenaria per giugno, ci si arrivi con gli emendamenti già vota”.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
