Abbiamo preparato un 2022 di riforme di libertà. E non solo sulla cannabis!

Per l’Associazione Luca Coscioni il 2021 è stato l’anno dello straordinario successo della raccolta firme sul referendum cannabis. Un successo non sorprendente perché viene da lontano. Molto lontano. Qui sotto quanto fatto solo negli ultimi 12 mesi.

Il 31 marzo, con decine di associazioni, abbiamo organizzato un webinar per ricordare l’adozione della Convenzione singola sulle droghe del 1961. Con esperti di tutto il mondo abbiamo discusso delle riforme in atto in decine di paesi e il lento, ma costante, movimento dell’Onu verso politiche di segno diverso. Il 26 giugno, in occasione della giornata mondiale per la lotta alle dipendenze e narcomafie abbiamo presentato il XII Libro Bianco sulle Droghe, un documento che contiene analisi puntuali e critiche costruttive al Testo Unico sulle droghe del 1990.

Il 7 settembre abbiamo presentato in Corte di Cassazione una proposta referendaria per arrivare alla legalizzazione della cannabis. Una raccolta firme lampo – tutta online – ha garantito le 500.000 firme necessarie. Senza la diffida a 1880 Comuni, la messa in mora del Ministero dell’Interno, lettere al Presidente della Repubblica, sit-in davanti al Parlamento e un digiuno di oltre 400 persone non saremmo riusciti a ottenere i 30 giorni previsti per gli altri referendum e consegnare le firme il 28 ottobre in Cassazione.

Nel frattempo le nostre proposte sulla cannabis terapeutica per l’aumento di produzione o importazione di infiorescenze e l’istituzione di un’agenzia nazionale per la cannabis sono state discusse ufficialmente per la preparazione della VI Conferenza nazionale sulle droghe organizzata dal Governo a Genova il 27 e 28 novembre. Insieme alla depenalizzazione di condotte che non recano danno sono rientrate nelle raccomandazioni finali che la Ministra Dadone ha inviato al Parlamento.

Da dicembre è disponibile “E’ la dose che fa ‘l veleno” un libro che raccoglie interventi di esperti internazionali a incontri promossi dall’Associazione per portare in itali la ricerca e l’uso degli psichedelici per terapie contro lo  stress post traumatico e la depressione . Grazie al lavoro di Federico Di Vita, il nostro podcast “Illuminismo Psichedelicoè diventato un punto di riferimento culturale e scientifico per chi s’interessa di quelle cose.

Il Governo ha deciso di restare neutrale nei confronti del referendum cannabis, come su quello sull’eutanasia. Siamo in attesa della conclusione del controllo delle firme e, se il quesito passerà il vaglio della Corte costituzionale, ci aspetta una primavera di mobilitazione per la pianta proibita e per molto molto altro. Come sempre del resto 😉

Buona fine e miglior principio!