L’Associazione Luca Coscioni saluta lo Studio della Commissione europeo critico della direttiva sugli OGM del 2001

L’Associazione Luca Coscioni e la rete EU-SAGE (‘acronimo di European Sustainable Agriculture through Genome Editing e rappresenta gli scienziati presso 134 centri europei di scienza delle piante) di cui fa parte da un anno, accolgono con favore lo studio della Commissione Europea sulle nuove tecniche genomiche nelle colture agricole che segnala la necessità di aggiornare le norme al progresso scientifico e le sue applicazioni.

Lo studio era stato commissionato dal Consiglio dell’Unione europea, nella sua stesura la Commissione ha raccolto informazioni provenienti da varie agenzie ed entità (ENGL, EFSA, JRC, EGE) oltre che da Stati membri dell’UE e un ampio spettro di portatori di interessi. 

Si tratta di uno sviluppo molto importante che segnala l’importanza che la Commissione attribuisce all’argomento e che in parte contrasta con alcune decisioni della Corte europea di giustizia che nel 2018 aveva stabilito che le mutagenesi non frutto di una lunga tradizione di sicurezza dovessero essere regolate come gli OGM.

“Negli ultimi anni l’Associazione Luca Coscioni e Science for Democracy” ha dichiarato Marco Perduca che ne coordina le attività sul tema “hanno affermato quanto fosse necessario favorire un approccio proporzionato e non discriminatorio volto a promuovere l’innovazione e sostenere il miglioramento genetico delle piante come parte della transizione verso un sistema di produzione alimentare più sostenibile in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e Strategia Farm-To-Fork. Insieme ai partner di EU-SAGE”ha concluso Perduca “restiamo a disposizione della Commissione e delle altre parti interessate per approfondire i risultati dello studio a livello italiano. I tempi sono maturi per decisioni politiche europee a prova di futuro in materia di miglioramento genetico delle piante”.

Nel 2018 e 19, i dirigenti dell’Associazione Luca Coscioni e Science for Democracy hanno organizzato a Roma, Milano, Bari e Bruxelles manifestazioni pubbliche in cui hanno consumato “merende” con riso geneticamente migliorato. Per questi motivi Marco Cappato e Marco Perduca furono identificati dalle autorità belghe e multati per aver violato la legge.