Secondo Eurispes, tra i temi etici sempre più popolari in Italia anche la cannabis con maggioranze schiaccianti tra i giovani
“L’indagine dell’Eurispes che raccoglie le opinioni degli italiani su ‘temi etici’ ci conferma un crescente favore alla regolamentazione legale di scelte che fino a qualche anno fa erano viste con favore solo da un terzo della popolazione”. Così Marco Perduca che per l’Associazione Luca Coscioni coordina Legalizziamo.it.
“Tra le questioni che riscuotono un sempre più ampio favore, e che tra i partecipanti allo studio dai 18 ai 44 anni età riscuotono oltre il 60% dei consensi, anche la legalizzazione della cosiddette ‘droghe leggere’ che si conferma in crescita rispetto l’anno scorso con il 47,3% dei sostegni.
Gli uomini (53%) son maggiormente a favore delle donne e le isole restano più conservatrici in materia. L’elemento ‘politicamente’ rilevante è mettere in relazione la qualità del dibattito pubblico e istituzionale con le variazioni delle opinioni. La presenza di ministri degli interni particolarmente severi, come Minniti e Salvini, ha contribuito ad avvelenare il dibattito sugli stupefacenti in generale, con attacchi mirati alla cannabis, anche da parte dell’ex Ministro Fontana deputato al “controllo delle droghe” che hanno influito negativamente sulla percezione del tema.
Alla luce di ciò, i dati sono quindi tutto sommato incoraggianti e dimostrano che se le istituzioni affrontano seriamente le questioni nel merito – nel 2016, anno del primo significativo aumento del favore alla legalizzazione, per la prima volta nella storia delle Repubblica, il dibattito sulla cannabis arrivò in plenaria alla Camera dei Deputati – l’opinione pubblica può farsi un idea basata una gamma di argomenti diversificati e non solo al “basta dire NO” tipico del proibizionismo.
