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Per migliorare l’applicazione della legge 194 sull’aborto

Garantire il metodo farmacologico | Pubblicare i dati per singola struttura e aggiornati

Noi sottoscritti chiediamo al Parlamento:

  • Ottenere la pubblicazione dei dati per singola struttura e aggiornati sullo stato di applicazione della legge 194 del 1978, come richiesto dalla campagna Mai dati. Perché i dati delle relazioni di attuazione della 194 sono vecchi e non dettagliati, quindi non servono a evidenziare criticità e a permettere di risolverle.
  • Garantire l’appropriatezza clinica, la possibilità di scegliere il metodo farmacologico e la possibilità di autosomministrazione a domicilio del secondo farmaco, evitando inutili ricoveri (come previsto dalle linee di indirizzo ministeriali del 2020). Perché le donne devono poter scegliere il metodo che preferiscono (chirurgico o farmacologico) e perché usare le tecniche più evolute e non sprecare risorse è un principio fondamentale, previsto dalla 194 e più volte richiamato dallo stesso Ministero della salute. Le ospedalizzazioni inappropriate costituiscono un ingiustificato pericolo per la salute, comportano un inutile spreco di risorse per il nostro sistema sanitario nazionale e sono un ostacolo all’accesso all’aborto volontario.

Firmatari:

Mirella Parachini, medico ginecologa, Vice Segretario dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS, co-fondatrice di AMICA, Segretaria FIAPAC

Anna Pompili, medico ginecologa e Consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS

Chiara Lalli, giornalista e bioeticista, Consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS

Sara Martelli, psicopedagogista, membro di giunta dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS e Coordinatrice della campagna Aborto al sicuro

Filomena Gallo, avvocata e Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS

Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS, Presidente di Eumans, movimento paneuropeo di iniziativa popolare, Co-fondatore di Science for democracy e del Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica, Promotore della campagna Eutanasia legale

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