Quel benefico detto del pensiero liberale

Quagliariello

Risposta di Guido Frosina, consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, a Gaetano Quagliariello

Gentile Presidente Quagliariello,
ho letto con attenzione il suo scritto “Quel terribile non detto sulla Consulta e l’eutanasia” pubblicato ieri venerdì 23 novembre sul quale mi permetto le seguenti poche considerazioni.
Il liberalismo cui Lei fa riferimento si fonda sulla libertà di scelta dell’individuo. Con una ponderata legge, nessuno obbligherebbe nessuno ad eseguire o subire eutanasia. La parola “consenziente” da Ella stessa usata possiede un significato. Una volta verificate accuratamente le condizioni psico-fisiche di chi prende una decisione tanto drammatica. nessuno dovrebbe essere obbligato a vivere quando le proprie condizioni di sofferenza non gli consentono più di volerlo. In altre parole, l’evoluzione della società passa attraverso lo sviluppo dei liberi diritti delle persone. Nessuno è obbligato o può obbligare qualcuno a divorziare. Nessuno è obbligato o può obbligare qualcuno ad abortire. Parimenti, nessuno dovrebbe essere obbligato od obbligare qualcuno a vivere nella sofferenza che non ha speranza. 
La Corte Costituzionale verifica l’aderenza e conformità della legislazione vigente ai Principi espressi nella Carta. Opera indipendentemente da riferimenti ideologici, politici, morali o religiosi. Parimenti, i giudici italiani, che sono ancora indipendenti dagli altri Poteri, sono abilitati a chiedere alla Corte Costituzionale di esprimersi sulla legittimità costituzionale delle leggi. Tuttavia, non è solo e non tanto questione di Giurisdizione.
L’esigenza di una regolamentazione delle ultime fasi della vita è profondamente sentita dalla popolazione. Due italiani su tre sarebbero ad essa favorevoli come è suggerito da recenti sondaggi. Da operatore sanitario in campo oncologico, non posso che confermare. Da cattolico, non posso che chiedere un po’ di pietà verso chi non ne può più.
Un cordiale saluto
Guido Frosina
Consigliere generale Associazione Luca Coscioni

Liberalismo. Atteggiamento etico-politico dell’età moderna e contemporanea…fondato essenzialmente sul principio che il potere dello Stato debba essere limitato per favorire la libertà d’azione del singolo individuo (da Google Dizionario).”