In genetica esiste un ben noto fenomeno che si chiama “sovradominanza”: le due copie di un gene, se diverse si complementano e danno un vantaggio all’organismo che le porta in termini di resistenza alle malattie, aumentata sopravvivenza e capacità riproduttiva ecc. ecc.
Nonostante il nome possa trarre in inganno, nella sovradominanza, nessuno delle due copie del gene (si chiamano tecnicamente “alleli”) soverchia l’altra. Ambedue collaborano producendo le loro diverse proteine che manterranno forte e in salute l’organismo. La ricerca dell’interesse generale, mettersi a servizio e saper complementare le proprie capacità con quelle di altri sono condizioni necessarie e sufficienti per vincere, non solo in genetica.
Grazie a Fabiano, Piergiorgio, Marco, Filomena, Mina e a tutti gli altri che ce lo hanno di nuovo dimostrato.
Guido Frosina si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università e la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1981. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Genetica presso l’Università di Ferrara nel 1987. Ha svolto ricerche in campo oncologico presso l’Institut Gustave Roussy – France, l’Imperial Cancer Research Fund – UK e dal 1987 è Dirigente Sanitario presso l’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova. Si occupa attualmente di radioterapia dei tumori cerebrali e di qualità ed integrità della Ricerca.