Più diritti con Più Europa

Di seguito il testo del mio intervento all’evento di lancio della campagna elettorale di “+Europa con Emma Bonino”, tenutasi il 3 Febbraio a Spazio Novecento a Roma.

Europa non è solo Unione Europea. Europa significa anche e soprattutto diritti umani fondamentali.

Oggi, ci troviamo di fronte a forze politiche,  in Italia e non solo, che vedono nell’Europa un avversario. Noi che siamo qui rappresentiamo l’opposto.

Sappiamo che l’Europa, ci ha consegnato una pace duratura, ma anche un faro per tutti quei diritti che in Italia, per una cultura poco laica e molto arretrata, sono stati per tanto tempo negati o lo sono ancora adesso.

Ad esempio la Corte europea dei diritti dell’uomo, che è il principale organo del sistema europeo di protezione dei diritti fondamentali della persona, protegge il diritto a un equo processo, il diritto al rispetto della vita privata e famigliare, la libertà di espressione, la libertà di pensiero e di religione.

Proibisce poi la tortura e i trattamenti inumani o degradanti, la schiavitù e il lavoro forzato, la detenzione arbitraria e illegale e la discriminazione nel godimento dei diritti e delle libertà previsti dalla Convenzione.

In questi anni è proprio grazie ai pronunciamenti di condanna della Corte EDU nei confronti dell’Italia se abbiamo avuto spiragli di diritto.

Dal sovraffollamento delle carceri alla detenzione illegale nei Cie, ai respingimenti collettivi, al rispetto della vita privata e famigliare. L’Italia è seconda solo alla Turchia e all’Ucraina per numero di condanne.

Ma ci sono tanti esempi da poter fare.

Casi in cui c’è stato anche un mio intervento come legale per i soggetti radicali, per ottenere pronunce giurisdizionali; quelle giurisdizioni che Marco Pannella incessantemente ci incoraggiava ad attivare:

  • sul reato di tortura SABA c/ Italia + CESTARO c/Italia(DIAZ) = legge reato tortura
  • Riconoscimento delle unioni civili = legge Unioni civili
  • Accesso alle cure nella fecondazione assistita = Pronuncia di incostituzionalità della l.40 = nascite di bambini che non sarebbero mai nati

Sentenze di condanna che hanno determinato leggi di tutela e, nel caso della fecondazione assistita, la nascita di bambini che non sarebbero mai nati…Martina, Niccolò, Francesco e Vittoria, alla quale i genitori hanno voluto dare questo nome perché Vittoria di una battaglia giuridica contro la legge 40.

Europa è Diritto alla scienza. Diritto così come affermato nei Trattati internazionali. Come diritto alla scienza, a fare ricerca e, per i cittadini, di poter usufruire dei benefici della scienza, della ricerca.

Nel campo dei diritti civili, la carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea all’art.1 detta che: “La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata.”

Ed è su questo che il pm Tiziana Siciliano ha incentrato le sue conclusioni nel processo a Marco Cappato, dando una lettura innovativa del tema riguardante l’autodeterminazione della persona nelle scelte di fine vita.

Conosciamo quei sondaggi che in Italia ci danno ragione su tanti temi relativi alle libertà civili, sappiamo quindi che l’Italia ha bisogno di libertà civili non perché ce lo chiede l’Europa, ma perché ce lo chiedono prima di tutto i cittadini italiani per essere alla pari con altri cittadini europei e non dover ricorrere al turismo dei diritti.

Più Europa con Emma Bonino significa anche questo. E spero possa essere  conosciuto dagli italiani.