neuroni. Solo così saranno in grado di restituire funzionalità al sistema nervoso compromesso dalle malattie che la Fondazione sostiene di poter curare.
Le immagini al microscopio (due delle quattro allegate alla richiesta di brevetto) raffigurano proprio dei neuroni sani. Vannoni sostiene di averli ottenuti mettendo le staminali in cultura con alcol etanolo e acido retinoico e riducendo i tempi di maturazione dai “diversi giorni” considerati pratica standard a “due ore”. All`esaminatore della pratica le tesi di Stamina parvero subito poco convincenti. La tecnica è «generica» e «oscura», scrisse rigettando la pratica. L`uso dell`etanolo «porta alla morte delle cellule in vitro, non al loro sviluppo».
E a Nature ieri la ricercatrice ucraina autrice delle immagini, Elena Schegelskaya dell`università di Kharkov, ha confermato che le foto provengono dal suo laboratorio.Sono state pubblicate sull` Ukranian Neurosurgical Journal nel 2006 e sul Russian journal of Developmental Biology nel 2003. Per ottenerle, spiega la biologa, ha seguito una procedura molto diversa da quella propagandata da Stamina.
