Decreto Balduzzi continua a violare le norme italiane, alla Camera venga corretto

Filomena Gallo, Marco Cappato

Dichiarazione di Filomena Gallo e Marco Cappato, rispettivamente Segretario e Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni

L’Aula della Camera non faccia l’errore del Senato di essere complice del ministro Balduzzi che invece di ordinare chiarezza sul trattamento Stamina,  pretendendo i dati preclinici  e clinici sulla sua applicazione , propone invece un atto che di fatto vìola la normativa italiana e comunitaria in materia di sicurezza delle cure anche in questo caso.

Non comprendiamo cosa significhi che il Governo conceda in via eccezionale la prosecuzione di trattamenti non conformi alla normativa vigente, tantè che l’Aifa ha emesso oramai da mesi un’ordinanza per bloccare il metodo Stamina e c’è anche un parere negativo dell’ISS.

Non comprendiamo neanche le dichiarazioni del presidente Grasso che si impegna per una veloce approvazione alla Camera. Un uomo di giustizia dovrebbe pretendere il rispetto delle regole senza alcuna deroga.

Quindi il ministro Balduzzi viola le indicazioni dell’AIFA , le norme in vigore e non chiede a Stamina i dati necessari affinchè si possa procedere in sicurezza con l’utilizzo di questo trattamento.

Non vogliamo ostacolare il percorso delle famiglie che giustamente si muovono per trovare una cura per i loro figli, vogliamo avere la certezza che quei trattamenti possano realmente significare una speranza.

La comunità scientifica italiana e l’ International Society for Stem Cell Research (ISSCR) con il premio Nobel Shinya Yamanaka hanno lanciato un allarme che il ministro Balduzzi vuole ignorare e non fa la cosa più semplice: chiedere dati fondamentali a Stamina?