Dopo la bocciatura della Corte europea

Corriere della Sera

Allo scadere previsto dei termini, il governo italiano ha chiesto il riesame della sentenza della Corte europea dei diritti dell`uomo di Strasburgo che boccia la legge 40 sulla procreazione assistita. La decisione, precisa Palazzo Chigi, nasce dalla «necessità di salvaguardare l`integrità e la validità del sistema giudiziario nazionale». Contrari all`iniziativa, tra gli altri, Ignazio Marino (Pd) e Giulia Bongiorno (Pii).