L’Associazione Luca Coscioni prende atto positivamente della dichiarazione di Gianni Alemanno, a commento della sentenza del Tribunale di Roma che ha condannato il Campidoglio per condotta discriminatoria in merito all’accesso ai mezzi di trasporto pubblico di un disabile, definita come “una sentenza giusta”. Per questo stamane ha inviato al Sindaco di Roma una lettera, a firma di Gustavo Fraticelli, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, in cui si dichiara disponibile ad un incontro in uno spirito di fattiva collaborazione in ordine alla soluzione del problema dell’accessibilità dei marciapiedi.
Tra le proposte avanzate nella missiva un Piano organico per pianificare la graduale messa a norma di legge dei marciapiedi dove insistono le fermate del trasporto pubblico di Roma, di cui render conto alla cittadinanza in tempo reale.
E’ la prima volta dal 1996, anno di entrata in vigore della legge che prescrive l’obbligo degli scivoli per potere accedere ai marciapiedi con la sedia a rotelle, che uno dei Sindaci, succedutosi in ben 16 anni al Comune di Roma, ammette, sia pure indirettamente, che da parte dell’Amministrazione comunale vi siano state, e tuttora vi siano, delle forte carenze in ordine al rispetto di tale obbligo.
